- Febbraio 8, 2024
#ancigiovani2024
I saluti istituzionali dei sindaci Matteo Biffoni e Francesca Brogi di Anci Toscana
La XIII assemblea di Anci Giovani si è aperta con l’Inno nazionale eseguito dall’Orchestra del Liceo musicale Niccolò Forteguerri di Pistoia. Guarda i video degli interventi
MONTECATINI TERME – “I giovani amministratori sono un pezzo essenziale di un gruppo dirigente che sa dare un contributo fondamentale alla politica. Chi si avvicina alla politica e decide di amministrare un’intera comunità sa che può contare anche sul percorso formativo forte anche attraverso le nostre scuole per giovani amministratori che sono l’Italia più bella e lo dico senza retorica. In questi due giorni ci confronteremo su temi importanti e cercheremo di fornire delle risposte concrete che aiutino tutti noi nel lavoro quotidiano che svolgiamo”. Dopo l’Inno nazionale eseguito dall’Orchestra del Liceo Musicale Niccolò Forteguerri di Pistoia, questo il commento di Matteo Biffoni, Sindaco di Prato e Presidente di Anci Toscana, inaugurando i lavori della XIII Assemblea annuale di Anci Giovani a Montecatini, iniziativa che sarà nelle prossime un’occasione di confronto e di dibattito tra sindaci, assessori e consiglieri comunali under 36, oltre i 20 mila, esponenti del Governo e delegati di enti ed aziende sulle questioni che riguardano da vicino i cittadini e i giovani amministratori.
“Daremo proposte importanti – ha proseguito Biffoni – perché come sindaci siamo uniti, viviamo le stesse esperienze nei territori che amministriamo, non ci sono differenze geografiche o dimensioni anagrafiche tra grandi o piccoli comuni nei temi che affrontiamo quotidianamente”. Ricordando i temi importanti su cui discutere, dalle risorse del Pnrr che i sindaci hanno dimostrato di saper utilizzare al meglio investendo sui territori alla modifica del Testo unico degli enti locali, passando dalla modifica dell’abuso d’ufficio fino al terzo mandato elettivo, Biffoni ha chiuso il suo intervento con un appello al Governo, quello “di essere ascoltati come sindaci per contribuire a rendere I‘Italia realmente un paese più bello”.
Dopo aver ringraziato le istituzioni presenti, gli amministratori e il coordinamento di Anci Giovani Francesca Brogi, Sindaco di Ponsacco, invece ha raccontato la sua esperienza di coordinatrice di Anci Giovani della Toscana. “L’Italia dei comuni, delle città, è un elemento identitario forte ed è conferma costante dell’esercizio delle democrazia anche attraverso la partecipazione e cittadinanza attiva. I comuni sono i luoghi in cui si confrontano i contesti di eccellenza e si misurano e attuano le buone pratiche. E’ grazie all’impegno degli amministratori, che dedicano una parte importante della loro vita alla cura del governo locale, le città diventano posti accoglienti per i cittadini. I giovani che decidono con coraggio di restare, di dare un proprio contributo con la loro competenza, al governo locale è un’ottima risposta di democrazia che diminuisce la distanze e rigenera la stessa politica”.