• Giugno 19, 2021
di Giuseppe Pellicanò

Politiche giovanili

I progetti di ‘Sinergie’: racconti di resilienza, l’esperienza di Torino e Giugliano

I due Comuni intendono attuare strategie mirata all’inserimento formativo e lavorativo dei giovani Neet dei propri territori. Partendo dal modello sperimentato a Torino, nel Comune riusante verranno attivate molteplici forme di comunicazione per coinvolgere i giovani nelle attività di progetto
I progetti di ‘Sinergie’: racconti di resilienza, l’esperienza di Torino e Giugliano

Con il progetto “Su la testa! – Sinergie-Nord-Sud” i Comuni di Torino (cedente) e Giugliano in Campania (riusante) intendono attuare strategie mirata all’inserimento formativo e lavorativo dei giovani Neet dei propri territori. Partendo dal modello sperimentato a Torino, nel Comune riusante verranno attivate molteplici forme di comunicazione per coinvolgere i giovani nelle attività di progetto e per far conoscere le opportunità legate ai servizi di informazione presenti sul territorio. Saranno inoltre attivati percorsi di tirocinio, creazione di impresa, laboratori e workshop per permettere ai giovani di compiere una scelta consapevole sul proprio futuro professionale.
«L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, per questo accompagnar i nostri giovani e le nostre giovani nel costruire un proprio percorso di vita è uno dei compiti più importanti delle istituzioni. Ringrazio il Comune di Giugliano in Campania per credere come noi nell’importanza di progetti innovativi rivolti alle nuove generazioni. La Città di Torino – afferma l’assessore Marco Giusta  – sta implementando azioni integrate attraverso il progetto Sinergie, Torino Creativa e gli uffici di Torino Città Universitaria, con l’obiettivo di riuscire a costruire progetti e percorsi di empowerment capaci di metter al centro le necessità dei più giovani e delle più giovani. Grazie al finanziamento di Anci che ha creduto in noi, un canale di azioni specifiche è rivolto ai Neet dei nostri due Comuni. Torino e Giugliano hanno specificità diverse per background, per contesto socio economico e per dimensione, è proprio questo che ci ha permesso di ideare un progetto più forte che nasce da un confronto attivo.»,
«Finalmente il dare spazio ai giovani, nella terza città della Campania, non diventa un mero slogan ma una azione politica e sociale concreta. In particolar modo mettere in campo azioni che uniscono formazione ed occupazione, rivolte ai giovani NEET e che coinvolgono una delle poche eccellenze industriali nel nostro territorio, attraverso la sperimentazione di un modello operativo del tutto innovativo di collaborazione tra enti istituzionali e Terzo settore è stato uno dei punti che ci hanno dato la possibilità di essere definiti un Comune lungimirante e innovativo, a riprova del grande lavoro sul settore delle politiche giovanili. Si ringrazia il Comune di Torino, ente cedente, per il supporto nelle attività e la sinergica collaborazione», evidenzia Francesco Cacciapuoti, consigliere comunale con Delega alle Politiche giovanili del Comune di Giugliano.
Attraverso il gemellaggio amministrativo i Comuni hanno delineato una strategia virtuosa per coinvolgere i NEET. È stata dunque avviata una campagna di sensibilizzazione e comunicazione integrata finalizzata a far conoscere ai giovani le opportunità offerte dal progetto. Successivamente si sono svolti i colloqui di orientamento individuale per comprendere le esigenze e gli obiettivi formativi e lavorativi dei ragazzi. Le due città stanno tuttora procedendo con le successive attività nell’ottica di raggiungere i target previsti dal progetto e di consolidare un modello virtuoso in termini di coinvolgimento, formazione e rilancio occupazionale dei giovani NEET”.