- Marzo 30, 2020
Coronavirus
I Comuni al tempo dell’emergenza – I servizi a sostegno delle persone più fragili/3
Da San Lazzaro di Savena a Venezia, da Parma ad Arcola (La Spezia) e Vicenza: i servizi organizzati dai Comuni per fare sentire la propria vicinanza alla cittadinanza con una particolare attenzione alle persone anziane e ai bambiniIl viaggio di oggi tocca le città di San Lazzaro di Savena, Bologna, Venezia, Parma, Arcola (La Spezia) e Vicenza dove il filo conduttore delle iniziative e dei servizi messi in campo è l’attenzione alle persone anziane e ai bambini grazie ad una attiva rete locale di collaborazione che garantisce il disbrigo di piccole faccende ed emergenze quotidiane. Fondamentali in questo periodo.
La sindaca del Comune di San Lazzaro di Savena (in provincia di Bologna) sta telefonando a tutti i 1.172 cittadini over 80 che vivono soli nel suo Comune. «Li stiamo contattando tutti, uno per uno, per sapere se stanno bene, se hanno bisogno di spesa o medicine a domicilio, se hanno necessità particolari. Gli anziani sono quelli più esposti a questo virus, ma anche alla solitudine e alla malinconia». L’iniziativa «Pronto, come stai?», lanciata solo pochi giorni fa, ha già riscosso grande successo. Tante le persone che hanno risposto all’appello “adottando un nonno”: “Quello che vi chiediamo – si legge sul sito del Comune – è di prendere contatti con loro e di instaurare un rapporto stabile, sia per fargli compagnia, sia per cogliere eventuali necessità sopraggiunte per le quali debbano essere aiutati”. Ad oggi è stato raggiunto già il numero massimo di volontari richiesti.
In questo particolare momento in cui le abitudini quotidiane cambiano radicalmente, l’amministrazione locale è attenta anche ai più piccoli e ai problemi che i genitori devono affrontare. E’ stato attivato uno spazio di ascolto online che coinvolge i professionisti del territorio che di norma si occupano dello spazio d’ascolto psico-pedagogico comunale nelle scuole a cui possono rivolgersi le famiglie.
Anche a Bologna si guarda ai piccoli cittadini con attività giocose ed educative. L’Istituzione Educazione e Scuola del Comune mette a disposizione delle famiglie dei bambini bolognesi dai 0 ai 6 anni contenuti educativi utili per giocare e fare attività a casa. La pagina web dedicata, in continuo aggiornamento, raccoglie suggerimenti e proposte che arrivano direttamente dai gruppi di lavoro di nidi, scuole d’infanzia comunali e Centri bambini e famiglie, fruibili per tutti, suddivisi indicativamente per fasce d’età. L’iniziativa fa parte del più ampio progetto “Rimanere insieme… a distanza”, nato nei giorni successivi alla chiusura dei servizi educativi e scolastici con l’obiettivo di mantenere una relazione tra insegnanti, educatori e operatori di nidi con genitori e bambini delle proprie sezioni proponendo diverse forme di contatto e condivisione, il tutto con il supporto dei pedagogisti.
#Arcolaperinonni è invece la campagna di sensibilizzazione lanciata dal Comune di Arcola, in provincia della Spezia, a sostegno delle persone anziane e delle fasce più deboli della popolazione. L’amministrazione locale – attraverso un numero verde (800948085)
– ha anche attivato un servizio di consegna gratuito di farmaci e alimenti alle persone anziane, inferme o ammalate delle varie frazioni in stretta sinergia con la Croce Verde e Humanitas di Romito. E’ attivo inoltre un numero a disposizione per informazioni, consigli e compagnia per i nonni – Pronto Nonno operativo anche la domenica.
Il Comune di Arcola – già dai primi giorni di emergenza – ha stabilito infine il rimborso delle rate di scuolabus e asili nido e ha deciso di posticipare a giugno i termini del pagamento della prima rata della Tari, come segnale di vicinanza verso cittadini e aziende alle prese con le difficoltà dell’emergenza in corso.
#VicinialVicino è invece la campagna di sensibilizzazione del Comune di Venezia. Il sindaco della città, Luigi Brugnaro, invita i cittadini alla solidarietà a sostegno degli anziani e delle persone più fragili.
Artigiani pronti per le emergenze domestiche nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. Dall’idraulico all’elettricista, dal tecnico del computer al meccanico per auto si può richiedere un pronto intervento per una riparazione o un’assistenza. Siamo a Parma, qui il Comune, insieme alle associazioni di categoria APLA, CNA, e GIA ha predisposto un elenco di professionisti selezionati, che si sono messi a disposizione, durante questo periodo per effettuare interventi di emergenza.
Il Comune ha realizzato anche una serie di servizi, sempre in collaborazione con molte delle associazioni ed enti del territorio (Seirs, CRI, Emporio Solidale, Pubblica Assistenza, Farmacie Lloyds, ecc) con il coordinamento generale della Protezione civile, per garantire la consegna della spesa a domicilio, assistenza e consegna di farmaci. Un impianto organizzativo strettamente connesso al sistema già operativo in città con il progetto Parma Welfare di Comune, Ausl e Forum Solidarietà che vede attivi una serie di Punti di Comunità con volontari nei vari quartieri della città collegati ad un Hub centrale (Punto di comunità in ospedale).
Mentre Vicenza lancia la campagna di crowdfunding “Vicenza Solidale Covid-19”: la raccolta fondi per l’acquisto di beni di prima necessità destinati a persone in difficoltà e per la fornitura di dispositivi di protezione individuale per i volontari. L’iniziativa nasce grazie alla sinergia tra Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Vicenza e assessorato alle politiche sociali del Comune. Si potrà donare dalla piattaforma Rete del Dono.