- Luglio 3, 2017
Comunicati Stampa Anci
#Healthcity – Pella: “Parte scambio buone pratiche con città europee su salute, ambiente, benessere e felicità dei cittadini”
“Avvieremo un lavoro sinergico con i Comuni e le città europee più importanti ch...“Avvieremo un lavoro sinergico con i Comuni e le città europee più importanti che hanno fatto esperienze nel settore dell’urban health, prendendo il meglio di ogni realtà in tema di rispetto e tutela dell’ambiente e di qualità della vita delle persone”. Lo annunciano il vicepresidente vicario ed il segretario generale dell’Anci, Roberto Pella e Veronica Nicotra, che questa mattina hanno presieduto la riunione del gruppo di lavoro Anci ‘Urban Health’. Alla riunione hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco di Copenhagen Ninna Thomsen, il coordinatore del City health think tank Andrea Lenzi, la dirigente del servizio sanità dell’Istat Roberta Crialesi, il direttore del Centro nazionale prevenzione delle malattie e promozione della salute Angela Spinelli, il capo unità sport della Dg Eac della commissione europea Yves Le Lostecque.
Lo stesso Pella ha ricevuto dall’Healthy city Institute un premio per l’impegno dell’Anci nell’aver favorito il recepimento a livello europeo del manifesto per la salute delle città.
“Ambiente, benessere e felicità dei cittadini – aggiunge Nicotra – sono alcuni degli elementi della cosiddetta “healthy city”, vale a dire una città conscia dell’importanza della salute come bene collettivo e che, in tal senso, mette in atto delle politiche per migliorarla. Questa è una delle priorità della nostra Associazione, che oggi parte dall’esplorazione dell’esperienza di Copenhagen, la città più sostenibile d’Europa”.
“Il gruppo di lavoro riunito questa mattina e formato da sindaci e assessori di Città metropolitane, città capoluogo e piccoli Comuni – spiega Pella – pone la salute nelle città al centro della propria agenda. La salute è importante non solo nel contesto sanitario – aggiunge – ma anche in tema di progettazione urbana, mobilità sostenibile e sport. Quella che a nostro parere deve essere la nuova governance del territorio ruota intorno a figure specifiche come i ‘city manager’, che si occupano di queste tematiche a trecentosessanta gradi, in previsione di un futuro nel quale la maggior parte delle persone abiterà in centri urbani (il 70% nel 2050) con tutti i problemi che ne deriveranno”.
Proprio per questo, Anci insieme a City health, ha deciso di costituire una master class con un corpo docente formato da Anci, Istat, Censis e La Sapienza, dedicata alla formazione di professionisti dell’amministrazione comunale e pubblica, proprio sul tema della salute nella comunità intesa come bene comune.