• Luglio 12, 2017
di anci_admin

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Giubileo della luce – De Vitis (Fara San Martino):”La nuova illuminazione renderà visibile la struttura anche dopo il tramonto”

“L’Abbazia di San Martino in Valle, immersa nel parco nazionale della Maiella, è ...

“L’Abbazia di San Martino in Valle, immersa nel parco nazionale della Maiella, è inserita all’interno di numerosi percorsi escursionistici che attraversano l’intero territorio regionale, rappresentando dunque un importante luogo d’interesse turistico”.
Lo ha detto il Sindaco di Fara San Martino (Ch), Carlo De Vitis, commentando il progetto “Giubileo della luce” che, promosso da Anci e dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio, è stato presentato questa mattina a Roma.
Attraverso il Giubileo della luce Anci ha voluto dare ai Comuni vincitori l’opportunità di potenziare la promozione del proprio territorio, in quest’ottica l’illuminazione diventa il volano per la valorizzazione di edifici e luoghi d’interesse.  L’Abbazia di San Martino del Valle è tra i primi diciasette progetti finanziati dal Ministero dell’ambiente, per la Regione Abruzzo sono due i Comuni destinatari del finanziamento, rispettivamente Fara San Martino (Ch) e Fossacesia (Ch).
“Il finanziamento – ha spiegato il Sindaco De Vitis – ci permette di arricchire un percorso già noto ad appassionati di arrampicata ed escursionismo. Il paesaggio in cui si inserisce il Monastero – ha aggiunto – è particolarmente suggestivo, con i fondi a disposizione vorremo potenziare l’illuminazione dell’area circostante così da rendere visibile la struttura anche dopo il tramonto”.
Il progetto si inserisce all’interno di un’ampia strategia di promozione turistica del territorio già intrapresa da alcuni anni. “A riguardo – ha spiegato il Sindaco – verrà inaugurata a breve  un’area camper attrezzata per aumentare l’indotto turistico sul territorio. Inoltre – ha concluso – è già stata individuata l’area in cui sorgerà il museo del monastero, all’interno del quale saranno collocati tutti i reperti rivenuti durante i lavori di disseppellimento dell’Abbazia, che negli anni è stato più volte vittima di alluvioni”. (rr)