• Febbraio 10, 2014
di anci_admin

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Giovani – L’Anci al tavolo tecnico per la lotta all’odio e all’intolleranza sul web

Il dipartimento della Gioventù e del servizio civile nazionale è l’amministrazio...

Il dipartimento della Gioventù e del servizio civile nazionale è l’amministrazione incaricata a rappresentare l’Italia presso gli organi statutari del Dipartimento della gioventù – Direzione della cittadinanza democratica e della partecipazione del Consiglio d’Europa (Youth Department
– Directorate of Democratic Citizenship and Participation). Questi organismi riuniscono i rappresentanti delle amministrazioni statali competenti per le politiche della gioventù e delle organizzazioni giovanili dei quarantanove Paesi firmatari della Convenzione europea della cultura; i rappresentanti del Dipartimento hanno partecipato e partecipano periodicamente alle riunioni del Comitato europeo dei direttori della gioventù (European Steering Committee for Youth – CDEJ) e del Consiglio congiunto della gioventù (Joint Council on Youth – JC).
A margine di questa proficua e costante partecipazione ai lavori del CoE, il 9 gennaio è pervenuta una formale richiesta di adesione dell’Italia al progetto I giovani combattono l’istigazione on line all’odio (Young Pepole Combating Hate Speech Online) attraverso il coinvolgimento del Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale, mediante l’istituzione di un organismo operativo finalizzato alla realizzazione  e al coordinamento di una campagna nazionale in tema di lotta all’intolleranza sul web mirata a giovani di età compresa tra i 14 ed i 35 anni. Tale progetto è stato presentato dal CoE con un evento che si è svolto il 21 marzo 2013.
Come è noto anche in Italia stanno crescendo pericolosamente fenomeni di odio e di intolleranza verso il “diverso” diffusi, principalmente, tra i giovani e una particolare recrudescenza di tali fenomeni si registra sul web, strumento di comunicazione altamente virale, che sembra garantire agli autori di questi reati una maggiore impunità. Episodi di intolleranza ed espressioni violente verso il diverso manifestati on line, che riguardano differenze religiose, di genere, culturali, ma anche episodi di bullismo e di emarginazione tout court, sono denunciati in un Rapporto presentato da un gruppo di associazioni italiane alle Nazioni Unite e sono supportati dai dati del Dipartimento delle Pari Opportunità – UNAR che vanno nella stessa direzione.
Per questo motivo il 10 aprile 2013 è stato costituito dal Dipartimento il Tavolo Tecnico di coordinamento delle iniziative tese alla sensibilizzazione dei giovani in materia di lotta all’odio, all’intolleranza e alla violenza on line, cui fa parte anche l’Anci, con il fine di condividere le esperienze realizzate dalle Istituzioni coinvolte e, soprattutto, quello di individuare obiettivi comuni in base ai quali programmare le azioni future. Infatti, seguendo le indicazioni del Consiglio d’Europa, si è ritenuto fondamentale collaborare per realizzare una campagna di comunicazione nazionale condivisa, on line ed off line, coinvolgere giovani su questa tematica, renderli attivi nella ricerca e la segnalazione dei siti, blog, pagine di social network che propagandano messaggi di intolleranza, di odio, di bullismo e, conseguentemente, che incitano alla violenza.