Giornata mondiale donatore sangue – Cattaneo, Sindaci si facciano promotori di speciale messaggio di altruismo

‘’Il 14 giugno, Giornata Mondiale e Nazionale del donatore di sangue, riveste un significato particolarmente importante per tutti i cittadini italiani e non’’. Cosi’ Alessandro Cattaneo, Presidente f.f. dell’ANCI alla vigilia dell’importante ricorrenza, fissata al 14 giugno, data di nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni. 
‘’A livello globale 107 milioni di donazioni di sangue all’anno sono fondamentali nella cura di diverse patologie e in molti trapianti chirurgici, benche’ rimanga un forte gap tra i Paesi piu’ industrializzati e i Paesi in via di sviluppo nella raccolta e nell’utilizzo di sangue e plasma derivati. In questo senso – afferma Cattaneo – e’ prezioso sottolineare il contributo che l’Italia sta destinando alla Cooperazione Internazionale attraverso l’invio di farmaci plasma derivati ai Paesi in via di sviluppo  e grazie all’accordo tra Istituzioni e mondo del volontariato del sangue’’.
‘’In Italia, le Associazioni di volontari donatori del sangue, con i loro circa 1.700.000 donatori, sono infatti una presenza capillare nella maggioranza dei nostri Comuni. Spesso queste associazioni sono presenti anche in piccoli centri di poche centinaia di abitanti, rappresentando un formidabile punto aggregativo. L’importanza delle associazioni di volontari donatori del sangue e’ stata riconosciuta da ANCI e Federsanita’ – sottolinea – mediante la sottoscrizione di protocolli d’intesa con le principali realta’ del dono (AVIS, Croce Rossa, Fidas e Fratres)’’.
‘’Per i Comuni italiani – prosegue Cattaneo – queste associazioni di volontariato e i loro soci hanno un grande rilievo sia dal punto di vista sanitario sia sociale. In ambito sanitario, nel rispetto delle normative italiane, contribuiscono in modo determinante al raggiungimento dell’autosufficienza nazionale di emocomponenti e plasma derivati e promuovono stili di vita sani. In ambito sociale le loro attivita’ testimoniano l’importanza del volontariato quale strumento di coesione sociale e creazione di quel capitale umano fondamentale per cercare di dare risposte ai grandi problemi che la crisi economica sta oggi riservando alle nostre comunita’’’.
‘’In questo 14 giugno, cosi’ come nelle giornate precedenti e successive, moltissime associazioni di volontariato del sangue animeranno con le loro iniziative i nostri Comuni. L’auspicio e l’augurio e’ che moltissimi cittadini, cosi’ come molti amministratori locali, attraverso gli eventi realizzati per il 14 giugno comprendano il valore del dono del sangue e possano diventare promotori di questo speciale messaggio di altruismo. Al tempo stesso l’auspicio e’ che i mass-media locali e nazionali diano il giusto rilievo a questi eventi, che troppo spesso passano sotto silenzio ma che invece – conclude il Presidente ANCI – meritano la massima attenzione e dimostrano l’immagine di un’Italia positiva, propositiva e costruttiva’’. (mt/com)