Gioco d’azzardo – Decaro a Tgcom 24: “E’ settore che va regolato. Ai sindaci potere di fissare distanze e orari”

"Quella che si è raggiunta è una mediazione importante che sicuramente migliora la situazione attuale in cui le macchinette sono nei retrobottega dei bar e dei tabaccai". Antonio Decaro, presidente dell’Anci e sindaco di Bari, ospite di Tgcom 24, valuta così la proposta di regolamentazione del gioco d’azzardo formalizzata dal governo a Regioni e Comuni per la necessaria intesa, durante l’ultima riunione della Conferenza Unificata. 
"Secondo questa ultima proposta, per la quale noi sindaci ci siamo adoperati molto – dice Decaro – non soltanto i punti di gioco si dimezzano. Ma rispetto alla bozza originaria si dispone un’unica tipologia di sala giochi, quelle di categoria A. Condizione che garantisce un accesso controllato,  attraverso il sistema di videosorveglianza collegato alle forze dell’ordine, riservato solo ai maggiorenni tramite la richiesta della tessera sanitaria, e in cui i giocatori compulsivi siano segnalati ai servizi sociali comunali. Inoltre abbiamo conservato il diritto dei Comuni di imporre distanze fino a 150 metri da scuole e luoghi sensibili, e di decidere le fasce orarie delle sei ore di chiusura quotidiana. La ludopatia è un problema grave di cui gli amministratori si sono occupati finora da soli". (com)