- Aprile 22, 2020
Accadde Domani
Galli (Popoli): “La Vespa, creazioni e invenzioni che cambiano lo stile di vita delle persone”
Il sindaco ricorda la figura di Corradino D’Ascanio, il genio popolese inventore dell’Elicottero e dello scooter più famoso al mondo, simbolo dello stile e dell’eleganza italiana che fu brevettato il 23 aprile del 1946 e presentato in occasione del Salone del Ciclo e motociclo di Milano
“Città di Popoli, Signora dell’Acqua e del Vento, i due elementi che hanno alimentato l’inventiva di Corradino D’Ascanio, il genio popolese inventore dell’Elicottero e della Vespa, il ciclomotore che ha fatto la storia dell’Italia”
Così Concezio Galli, sindaco del Comune di Popoli (Pescara), nella Rubrica Anci AccaddeDomani per ricordare l’inventore della Vespa, la due ruote simbolo di un’epoca e scena indimenticabile del film Vacanze romane. La Vespa, modello di scooter più famoso al mondo, simbolo dello stile e dell’eleganza italiana, fu brevettato il 23 aprile del 1946 e presentato in occasione del Salone del Ciclo e motociclo di Milano.
“Se osserviamo attentamente la forma della Vespa e la confrontiamo con le caratteristiche dell’insetto – spiega il sindaco – troveremo vari punti in comune: in primis la forma molto stretta della carrozzeria mediana e il suono del motore che ricorda il ronzio di una vespa.
Proprio a Popoli, presso le Sorgenti del Fiume Pescara, – continua Galli – D’Ascanio ha iniziato ad osservare il volo degli ortotteri e degli eterotteri, il volteggiare delle samare che hanno portato all’invenzione e al perfezionamento delle eliche dell’elicottero”.
D’Ascanio – prosegue il sindaco – ha saputo leggere e capire questi affascinanti e misteriosi meccanismi. Famoso in tutto il mondo per aver inventato l’elicottero e per averne seguito per tutta la vita il suo sviluppo tecnologico, D’Ascanio era un attento osservatore della natura nei suoi molteplici aspetti, dagli insetti agli alberi, ai semplici fiori.
D’Ascanio è morto il 6 agosto 1981 a Pisa. Con lui se ne va un personaggio straordinario, genio abruzzese, di statura internazionale.