• Novembre 3, 2021
di Redazione Anci

Mobilità

FS Italiane, tecnologia e innovazione per infrastrutture sostenibili fin dalla progettazione

Nei prossimi dieci anni il settore dei trasporti giocherà un ruolo cruciale per la lotta al cambiamento climatico. L’impegno di Ferrovie per una mobilità integrata e green
FS Italiane, tecnologia e innovazione per infrastrutture sostenibili fin dalla progettazione

Digitali e resilienti ai cambiamenti climatici, green fin dalla fase di progettazione. Le infrastrutture sostenibili sono alla base della mobilità del futuro, con il settore dei trasporti che, nei prossimi dieci anni, avrà un ruolo cruciale per il successo della transizione ecologica e della lotta al climate change. Il treno, infatti, è il mezzo di trasporto più efficiente dal punto di vista energetico e con il minor impatto ambientale, sia per quanto riguarda i passeggeri (un viaggiatore che usa il treno in Italia emette mediamente in atmosfera il 78% in meno di anidride carbonica rispetto a un viaggio in aereo e il 71% rispetto a quello in automobile) e le merci ( il trasporto merci su rotaia consuma sei volte in meno energia rispetto alla strada ed emette nove volte in meno anidride carbonica). Per questo motivo il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresenta l’opportunità di ridisegnare e riscrivere il sistema infrastrutturale italiano in un’ottica di sostenibilità e innovazione. E il Gruppo FS Italiane, che attualmente gestisce 28 miliardi dei 31 previsti dalla Missione 3 del Pnrr, è pronto a fare la sua parte.
FS Italiane è impegnata, infatti, a creare connessioni fisiche ma anche digitali per costruire soluzioni di mobilità integrata accessibili e a basso impatto ambientale, creando valore per il territorio e l’economia del Paese. Gli investimenti pianificati dal Gruppo guidato dall’amministratore delegato Luigi Ferraris, infatti, permetteranno nuove opportunità di viaggio lungo la Penisola, collegando l’Italia all’Europa e riducendo il divario infrastrutturale tra Nord e Meridione. Ne è un esempio la nuova linea ferroviaria AV/AC Napoli-Bari. A lavori conclusi si potrà viaggiare dal capoluogo campano a quello pugliese in due ore, e da Roma a Bari in 3 ore. Anche il nuovo collegamento AV Salerno-Reggio Calabria avvicinerà luoghi, persone e cose: le due città saranno collegate in 3 ore e 40 minuti con benefici anche per i collegamenti da e per la Sicilia. FS Italiane è impegnata anche in attività di ricerca e sviluppo. Le nuove tecnologie, ad esempio, prevedono l’utilizzo di droni per il monitoraggio dell’infrastruttura sulle linee ferroviarie e sui cantieri mentre il potenziamento delle linee regionali con il sistema ERTMS (European Railway Traffic Management System), già operativo su tutte le linee ad alta velocità italiane, permetterà di aumentare la capacità dell’infrastruttura.