- Settembre 13, 2016
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Focus Scuola – Pella: “Salute educazione civica e sostegno alle famiglie la nostra priorità”
Conciliazione tempo lavoro e famiglia e salute sono le priorità dell’amministrazione Pe...Conciliazione tempo lavoro e famiglia e salute sono le priorità dell’amministrazione Pella a Valdengo (Biella) per il nuovo anno scolastico 2016/2017.
Andando incontro all’aumento degli studenti nelle classi di ogni ordine e grado, molti provenienti da Comuni limitrofi, il Comune di Valdengo si è infatti organizzato proponendo anche quest’anno un servizio di doposcuola di supporto alle famiglie.
“Nei cinque giorni di scuola – spiega il sindaco e vice presidente ANCI Roberto Pella – oltre a due giorni di rientro previsti alle scuole medie che diventano tre alle elementari, ci siamo attivati con un servizio dopo scuola per tutte le famiglie che consiste nel far restare i ragazzi a scuola fino alle 18 di sera intrattenendoli con attività sportive dopo, ovviamente, aver assolto ai loro impegni scolastici. Tutto questo con il supporto di personale ad hoc.
E’ un servizio molto utile – continua Pella – perché oltre a dare un supporto pratico alle famiglie, tranquille perché i loro bambini sono in un ambiente sereno e tranquillo, porta i ragazzi a socializzare con alunni di altre classi, anche attraverso l’attività sportiva.
Altra iniziativa riguarda poi l’alimentazione – spiega il sindaco di Valdengo -. Al di là della mensa che tiene conto dell’importanza dei prodotti locali a km 0 e biologici, abbiamo previsto di allestire degli erogatori di acqua sia nelle scuole elementari che nelle medie, così da stimolare gli alunni, provvisti di una borraccia personale data dalla scuola, a bere quanto più possibile. Sappiano tutti oramai che bere almeno due litri di acqua al giorno è fondamentale per il nostro organismo affinché sia adeguatamente idratato e questo è il nostro contributo a migliorare la qualità della vita attraverso la qualità dell’alimentazione”.
Infine, continua “il nostro accordo con i dirigenti scolastici legato all’acquisto dei libri di scuola: sostanzialmente i testi sono lasciati invariati per tre anni e in cambio noi dell’amministrazione acquistiamo i libri per i ragazzi che ne possono usufruire per l’intero anno scolastico, cedendoli poi ai compagni delle classi inferiori. Anche in questo caso, oltre al risparmio economico, si responsabilizzano i ragazzi al rispetto del bene pubblico”. (fdm)