• Settembre 11, 2017
di anci_admin

Notizie

Focus Scuola – Giachi: “La scuola al centro dell’agenda politica nazionale”

di Cristina Giachi *   Siamo all’inizio di un nuovo anno scolastico, ed è l&...

di Cristina Giachi *
 
Siamo all’inizio di un nuovo anno scolastico, ed è l’occasione buona per fare un punto sulle tante cose fatte dai Comuni per le e nelle scuole. Una scuola finalmente al centro dell’agenda politica nazionale, una buona collaborazione con la ministra Fedeli e la sua struttura, hanno creato le condizioni per un rinnovato slancio e impegno degli enti locali su molti fronti. Più di recente il Decreto vaccini ha visto ANCI impegnata nella redazione di una bozza di protocollo proposto lo scorso 16 agosto che impegna i ministeri della Salute e dell’Istruzione, a fianco della Conferenza delle Regioni e dei Comuni, ad una collaborazione efficace per l’iscrizione dei bambini a scuola. Il protocollo ha lo scopo di consentire uno scambio di informazioni tra le Asl e le scuole sull’avvenuta vaccinazione, procedura già prevista dallo stesso decreto ma a partire dal 2019. L’obiettivo della proposta dell’ANCI era quello di semplificare una serie di adempimenti a carico delle famiglie e del personale scolastico che altrimenti correrebbe il rischio di essere investito in un susseguirsi di operazioni di verifica dei certificati di cui invece non ha competenza proponendo un percorso condiviso a livello nazionale che potesse evitare quello che inevitabilmente è accaduto, cioè che ciascun territorio adottasse la propria soluzione. Il protocollo non è stato siglato, ma ha ispirato molte azioni raccolte dalle ANCI territoriali, come quella Toscana, che è riuscita con Regione e Ufficio Scolastico Regionale a semplificare davvero gli adempimenti della legge 119. Su questo tema, a seguito della richiesta della regione Toscana, si è espresso il Garante della Privacy che ha confermato il percorso proposto dalla Toscana e dall’ANCI.
Un settore che ci vede costantemente impegnati e sollecitati è quello dell’Edilizia scolastica. Sul tema dell’edilizia scolastica si riunisce periodicamente un Osservatorio nazionale composto dal MIUR e dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, dai rappresentanti degli Enti locali e territoriali: tra i temi sul tappeto è stato proposto di snellire le procedure per evitare il rallentamento dell’intero piano nazionale e si è anche sollecitato il completamento dell’Anagrafe dell’edilizia scolastica e l’indispensabile fruizione dei dati. Con fatica siamo riusciti però a riaffermare il ruolo imprescindibile dei Comuni in questa disciplina che ci coinvolge in quanto proprietari degli edifici scolastici. Le risorse destinate all’edilizia per le scuole ammontano complessivamente a circa 7mld di euro, un impegno che l’ANCI ha dimostrato di apprezzare, pur rilevando una criticità dovuta a percorsi burocratici molto lenti che impediscono di realizzare gli interventi nei tempi attesi. Non c’è dubbio, però che l’interlocuzione continua e l’ascolto anche se non sempre corredato da accoglimento delle richieste dei Comuni ci ha garantito un aggiornamento delle procedure e una più puntuale informazione
Un argomento che ha impegnato il dibattito pubblico nell’ultimo anno è stato quello della Refezione scolastica. Secondo l’ANCI consumare i pasti nelle mense rappresenta un momento di aggregazione e di educazione alimentare, importantissimo. Per questo, lasciare che ogni alunno si porti il pasto da casa rischia di essere un errore che come istituzioni non possiamo permetterci. Non abbiamo condiviso le scelte di alcuni giudici, e abbiamo sostenuto il MIUR nella resistenza all’introduzione di questa prassi. Purtroppo il ministero alla fine ha di fatto autorizzato il ricorso al panino, ma continueremo a lottare perché i cittadini capiscano il valore della refezione collettiva e del pasto consumato insieme nella condivisione, reputiamo infatti che il fai da te con pasti non controllati e con conseguenti problemi igienico-sanitari sia un pericolo concreto, oltre che una deriva individualista. L’impegno alla cura e all’educazione uguale per tutti è un processo educativo essenziale, non è solo un utile servizio a domanda individuale.
Il tema della ristorazione scolastica sarà, fra l’altro, uno tra gli argomenti della Fiera Didacta Italia, il più importante appuntamento fieristico del mondo della scuola in programma dal 27 al 29 settembre 2017 a Firenze. E ANCI si occuperà proprio dell’organizzazione delle attività dedicate a questo tema nella giornata del 28 settembre.
Come Presidente della Commissione Istruzione, Politiche educative ed Edilizia scolastica, sono orgogliosa del lavoro svolto da questo organo composto da donne e uomini competenti, esperti, capaci e appassionati dei servizi pubblici cui dedicano le loro energie. Con loro ci confrontiamo e aggiorniamo sui temi di maggiore interesse per i Comuni e per i nostri cittadini. Come Associazione cerchiamo di dimostrare ogni giorno di impegnarci per lavorare al meglio, con entusiasmo e professionalità perché, il nostro obiettivo comune è di mettere i Comuni nella condizioni di operare con efficienza ed efficacia e di rispondere alle aspettative degli studenti e delle loro famiglie. La politica locale, i sistemi-comunità delle nostre città rimangono i luoghi privilegiati di una politica sana, vera e attuale.        
 
 
* Presidente Commissione Istruzione,
Politiche educative ed Edilizia scolastica ANCI,
Vicesindaca Comune di Firenze