• Giugno 25, 2013
di anci_admin

Notizie

Finanza locale – Comune Parma, tassa di soggiorno rinviata a settembre

Rinviata al primo settembre la tassa di soggiorno nel Comune di Parma, inizialmente prevista in vigo...

Rinviata al primo settembre la tassa di soggiorno nel Comune di Parma, inizialmente prevista in vigore per il primo luglio. Lo rende noto l’agenzia Dire. Lo ha deciso il Consiglio comunale che ha approvato oggi la proposta dell’assessore al Commercio Cristiano Casa giustificata da "un’attenzione per le strutture ricettive in questo momento di crisi". La mancata imposizione, spiega l’assessore, portera’ nelle casse comunali circa 85 mila euro in meno che verranno compensati con una variazione di bilancio che incide sugli interessi passivi dell’ente. Sarebbe rispettato dunque anche il vincolo delle risorse della tassa di soggiorno agli investimenti nel turismo. Non dello stesso avviso l’opposizione che in blocco chiede la soppressione totale della tassa, giudicando inutile un rinvio di appena due mesi.
"Senza imposta di soggiorno non avremo mai le risorse per investire nel turismo e noi vogliamo farlo", ribatte l’assessore Casa. "Non penso che le persone non verranno a Parma per un euro in piu’ di spesa in hotel. Se cio’ avviene vuol dire che forse nel tempo non abbiamo costruito una offerta adeguata" aggiunge il sindaco Federico Pizzarotti. "Sono convinto che le persone continueranno a visitare la nostra citta’ e tutte le entrate saranno vincolate al settore del turismo e del commercio, cosa che non si fa in altre citta’ dove si preferisce fare solo cassa".
Il sindaco ha poi aggiunto, provocando le ire dell’opposizione, "che la sede del Consiglio non e’ quella competente a discutere del turismo". La delibera e’ passata con 18 voti a favore, nove astenuti e uno contrario. (com/mv)