Federalismo demaniale – Villari: “Bilanci comunali danneggiati da norme sempre diverse”

"Il continuo variare delle normative ha causato problemi enormi di bilancio ai Comuni". Lo fa notare Carla Villari, direttore del Patrimonio del Comune di Torino, nel corso del convegno Ifel "Possono gli immobili pubblici muovere il Paese?", presso il Centro di documentazione e studi dell’Anci in via dei Prefetti a Roma.
Villari porta come esempio "la gabella del 10% da versare allo Stato in caso di cartolarizzazioni di immobili comunali, prevista dal decreto del Fare: il Comune di Torino ha venduto l’anno scorso un immobile con un preliminare di vendita per 15 milioni di euro. Di quell’importo adesso dovremo restituire allo Stato 1,5 milioni di euro, che rappresentano un debito per il nostro bilancio".
Per Villari, inoltre, "esiste un grave problema di interpretazione delle norme, che causa altrettante difficolta’ alle amministrazioni, nonche’ una necessita’ incombente di semplificazioni per le dismissioni immobiliari". Si tratta di un quadro normativo, conclude, "che abbiamo solo in Italia, e che rappresenta una follia". (mv)