Federalismo demaniale – Gibiino: “Selva di leggi, imprenditori fuggono dall’Italia”

"Nessun imprenditore straniero ritiene ormai che l’Italia sia un luogo dove si possano fare investimenti. Siamo soggetti ad una tale sovrapposizione di leggi per cui siamo confusi noi, gli imprenditori e lo stesso legislatore". 
Lo afferma il senatore Vincenzo Gibiino, nel corso del convegno Ifel "Possono gli immobili pubblici muovere il Paese?", presso il Centro di documentazione e studi dell’Anci in via dei Prefetti a Roma.
"Quando ci si imbatte in 18 decreti in due anni per rendere piu’ appetibile il nostro mercato ai privati, non si immagina che le amministrazioni pubbliche non hanno la forza di stare al passo con i cambiamenti".
Per Gibiino serve una "cooperazione competitiva tra tutti i pezzi dello Stato per valorizzare e compiere un ulteriore passo: realizzare le ulteriori opere pubbliche necessarie". E, "se ad oggi ci si aspetta che il 70% dei fondi per la valorizzazione arrivi dai privati – conclude – e’ necessario piu’ che mai il dialogo tra gli stessi privati, lo Stato, i Comuni e gli enti locali". (mv)