- Maggio 17, 2024
Politiche giovanili
Esperienze “con e per” i giovani, il workshop ANCI a Senigallia per il Giro-E
Prosegue l’iniziativa di ANCI che si svolge alla partenza delle tappe del Giro-E, nell’ambito del più ampio programma di supporto e finanziamento a favore dei Comuni italiani, a valere sul Fondo Nazionale Politiche Giovanili.
La serie di workshop ANCI nelle sedi di partenza delle tappe del Giro-E continua proponendo ogni giorno nuovi spunti per raccontare esperienze e progettualità “con e per” i giovani, nell’ambito del più ampio programma di supporto e finanziamento a favore dei Comuni italiani, a valere sul Fondo Nazionale Politiche Giovanili.
Anche giovedì 16 maggio a Senigallia, le opportunità di crescita economica e sociale per giovani e giovanissimi, attraverso valorizzazione delle risorse del territorio, Sport e grandi eventi sono state raccontate da operatori pubblici e privati attivi nel settore delle politiche giovanili.
Ancora una volta, l’obiettivo è stato il potenziamento del Network fra pubblico e privato, nel contesto dei lavori della Community ANCI Next Gen per mettere in campo investimenti sempre più impattanti sui giovani che ne sono destinatari.
Un concetto rimarcato da Riccardo Pizzi, Vice Sindaco e Assessore a Sport, Scuola, Cultura e Partecipazione del Comune di Senigallia: “È un piacere per Senigallia aver ospitato una manifestazione come il Giro-E che veicola un messaggio che unisce sport e tutela ambiente, rivolto in particolare alle generazioni future. Anche per conto del Sindaco e di tutta l’Amministrazione ringrazio quindi ANCI nazionale, oltre a tutte le altre coinvolte sul territorio, per il lavoro che stanno portando avanti in ogni tappa del Giro-E con l’obiettivo di informazione, educazione e avvicinamento allo sport e alla cultura dell’attività motoria, collegati al turismo e al rispetto dell’ambiente”.Numerosi e significativi i contributi che hanno arricchito il programma del workshop. Presenti anche gli studenti dell’IIS Alfredo Panzini, Istituto tecnico per i Servizi Alberghieri della Ristorazione del Commercio e del Turismo di Senigallia, che hanno avuto modo di vedere con i propri occhi le stazioni di ricarica di MOST, coinvolto in diversi Workshop ANCI, e lo speciale veicolo “Green Plasma” presentato dall’Università Politecnica delle Marche, oggetto di due importanti progetti, illustrati all’incontro, dedicati alla sostenibilità ambientale e alle fonti di energia rinnovabili, temi centrali nell’attenzione delle giovani generazioni.
Grazie alle collaborazione con ANCI Marche, presente con la Direttrice Francesca Bedeschi, l’incontro ha visto infatti il coinvolgimento dell’Università Politecnica delle Marche che ha portato dentro il Green Fun Village lo speciale veicolo “Green Plasma”, realizzato nell’ambito di un progetto di produzione di energia elettrica attraverso il riciclo della plastica che viene recuperata in mare. Un progetto illustrato dal Prof. Francesco Regoli, Direttore del Dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente dell’Università Politecnica delle Marche: “Abbiamo portato un’esperienza che mette insieme i temi di ambiente, sostenibilità, giovani, con la possibilità di trasformare in opportunità un problema ambientale come quello dell’inquinamento da plastica. Il progetto è frutto di collaborazione tra l’Università Politecnica delle Marche e la Società IRIS che ci permette di trasformare i rifiuti di plastica raccolti in mare in energia attraverso la pirogassificazione ad elevata temperatura. Con questo sistema, la plastica diventa un gas ricco di idrogeno che viene trasformato in energia con cui poter ricaricare, ad esempio, biciclette o altri mezzi per la mobilità leggera. I vantaggi sono evidenti particolarmente evidenti, dove la “logistica” per il recupero e il trasporto dei rifiuti è particolarmente complesso, come su un’isola o una spiaggia). Applicandolo questo sistema su un furgone possiamo mostrare “porta a porta” come trasformare in vantaggio e opportunità un problema ambientale, mettendo insieme così ricerca scientifica, comunicazione, divulgazione, innovazione tecnologica e incremento della consapevolezza della popolazione rispetto a certe problematiche”.
La sostenibilità ambientale, tema centrale nell’attenzione delle giovani generazioni, è anche il focus delle progettualità raccontate dal dott. Davide Astolfi, ricercatore dell’Università di Brescia, che ha mostrato ai partecipanti la speciale colonnina semovente per la ricarica e-bike alimentata a pannelli fotovoltaici. L’Università di Brescia è infatti tra i componenti del Gruppo di lavoro coordinato dall’Università di Bergamo, nel quadro della più ampia attività di ricerca di MOST, il Centro nazionale per la mobilità sostenibile finanziato istituito presso il MIT, nell’ambito di misure Next Generation UE. Il dott. Astolfi ha illustrato dati e casi di studio sulla micro mobilità e-bike alimentata da fonti rinnovabili e sugli impatti ambientali, sociali ed economici della mobilità leggere, ma anche le nuove opportunità di lavoro per i giovani legate alla mobilità elettrica, e in generale, alle tecnologie rinnovabili e alla sostenibilità ambientale.
L’innovazione sociale e l’ingaggio dei giovani nelle politiche pubbliche sono stati invece il focus dei contributi, rispettivamente, della Fondazione Wanda Di Ferdinando e dell’Associazione giovanile Wayouth.
La Fondazione Wanda Di Ferdinando è un ente del Terzo Settore impegnato a sostenere progetti di solidarietà sociale e sviluppo comunitario, con una particolare attenzione ai temi dell’educazione e della sostenibilità ambientale, che hanno molto a che fare con i giovani e con il loro coinvolgimento e che la Fondazione ha voluto portare al workshop di Senigallia. “Abbiamo voluto portare al workshop la testimonianza di un evento – ha detto Claudia Mallamaci, officer della Fondazione Wanda di Ferdinando ETS – che si svolgerà tra Pesaro e Fano l’1 giugno: la ciclopedalata per le cure palliative pediatriche, nell’ambito del “Giro d’Italia delle cure palliative pediatriche” che sosteniamo e che è promosso dalla Fondazione Maruzza. Sarà una pedalata che ha come obiettivo quello di sensibilizzare su un tema, ancora poco conosciuto, che riguarda i bambini affetti da malattie inguaribili e la complessità che le loro famiglie vivono”. Aggiunge Federica Cavalli, officer della Fondazione: “Come Fondazione, sviluppiamo tante altre iniziative, tra cui di particolare rilievo, nell’ambito di Pesaro Capitale italiana della Cultura 2024, una serie di maratone didattiche in cui sosteniamo il lavoro di WAYouth, Associazione di under 25 che dialoga con studentesse e studenti in modo tale da far emergere le loro idee di futuro e di città da costruire”.
Il modello di WAYouth mette al centro l’ascolto dei giovani, spesso sottovalutato, come spiegato da Samantha Grillenzoni, ventiduenne Segretario generale di Wayouth APS che opera per introdurre elementi di innovazione nel mondo dell’educazione: “Il nostro obiettivo è quello di portare all’interno delle scuole workshop, eventi o altre situazione che possano essere di arricchimento nei confronti dei ragazzi e che consentano loro di vedere e percepire il mondo dell’educazione in modo diverso rispetto dal canonico mondo scolastico. Siamo contenti di essere presenti a questo workshop di Senigallia in cui si parla di giovani e di protagonismo giovanile perché rientra in pieno in quello che sono la mission e la vision di WAYouth”.
Dal territorio di Senigallia, infine, l’importante attività del Panathlon Club di Senigallia, composto da volontari attivi da anni nella promozione dello Sport e dei suoi valori come volano di formazione ed educazione per tutte le fasce d’età e a tutti i livelli, nell’ambito del movimento internazionale “Panathlon International” per la promozione e la diffusione della cultura e dell’etica sportiva. Il Vice Presidente del Panathlon Club di Senigallia, Marco Paolinelli: “Sono contento che l’ANCI abbia invitato il Club a partecipare a questo evento, siamo testimoni di quanto sia importante promuovere l’attività fisica ma soprattutto i valori che stanno dietro lo sport in genere presso la popolazione giovanile. Abbiamo un motto, ‘uniti dallo sport e per lo sport’, proprio perché questa attività possa unire tutti i giovani e portare in alto questi valori. Ci crediamo e per questo siamo promotori sul territorio, sia locale che nazionale, di eventi che abbiano questo tipo di finalità”.
Anche da Senigallia, è partita una tappa del Giro-E a cui ha partecipato un team ANCI, capitanato dall’ex sciatore Giorgio Rocca e composto da Amministratori locali e Ambassador del territorio, che hanno così potuto vivere l’esperienza di percorrere gli ultimi chilometri della tappa del Giro d’Italia.