- Giugno 14, 2013
Comunicati Stampa Anci
Energia – Gas: Cattaneo, no a ipotesi di intervento normativo su gare d’ambito per la distribuzione
‘’Apprendiamo che il Governo starebbe per varare un ulteriore intervento normativo in ma...‘’Apprendiamo che il Governo starebbe per varare un ulteriore intervento normativo in materia di affidamento del servizio di distribuzione del gas che penalizzerebbe i Comuni, favorendo invece un intervento regionale sostitutivo; segnando cosi’ la sconfitta dell’approccio dal basso, essenza del progetto di gara unica per ambiti. Sarebbe inoltre prevista una assurda penalizzazione finanziaria per i comuni che non rispettano i tempi stabiliti; sanzione che intacca i gia’ esigui riconoscimenti ai Comuni previsti dalla normativa’’. A lanciare l’allarme e’ Alessandro Cattaneo, Sindaco di Pavia e Presidente ff dell’ANCI, il quale ricorda che ‘’tutto cio’, oltre a costituire una compressione delle competenze comunali, appare quanto mai fuori luogo proprio alla luce degli evidenti limiti dovuti ad un eccesso di rigidita’ della nomativa che, cercando di standardizzare e regolare minuziosamente tutti gli aspetti procedurali ed amministrativi, non consente uno start-up uniforme e celere’’. ‘’All’intervento normativo che sarebbe stato predisposto – rileva ancora Cattaneo – mancano poi provvedimenti essenziali che regolano significativi aspetti tariffari e specifici criteri di aggiudicazione, che ovviamente incidono sui bilanci comunali e sugli utenti; senza questi ultimi provvedimenti è impossibile indire le gare uniche. Vanno inoltre rivisti e riconsiderati alcuni criteri di aggiudicazione dei documenti-tipo che, essendo alquanto aleatori, potrebbero essere sostituiti, almeno per questa prima fase, da oneri economici a vantaggio delle amministrazioni locali, senza inutili ed ulteriori complessità procedurali’’. ‘’Chiediamo quindi al Governo – conclude il Presidente ANCI – di abbandonare l’intervento in questione e di condividere con ANCI un percorso che, senza imporre vincoli normativi sproporzionati, consenta di accelerare il processo di avvio delle gare d’ambito. Su questo punto è possibile procedere immediatamente mediante la stipula del protocollo d’intesa ANCI, MISE, Affari Regionali ed AEEG, previsto dal decreto 226/2011 e rimasto disatteso da molto tempo; aspetto sul quale avevamo chiesto un incontro al Ministro Zanonato’’.