Emergenza sbarchi – Orlando (Anci Sicilia): “Sindaci no complici genocidio, il nostro obiettivo è dare un aiuto concreto a chi soffre”

"Noi sindaci non vogliamo essere considerati complici del genocidio in corso nel Mediterraneo. Ed è per questo motivo che oggi a Berlino, per rispondere all’invito ufficiale del Parlamento tedesco, il Bundestag, illustrerò il contenuto della Carta di Palermo, approvata lo
scorso marzo, al termine del convegno internazionale ‘Io sono persona’, sulla mobilità umana internazionale". Lo ha detto Leoluca Orlando, presidente dell’Anci Sicilia, contestando la
presa di posizione di Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia, che ha intimato ai sindaci lombardi di non accogliere più migranti per non incorrere in un taglio dei trasferimenti.
"Voglio ricordare – ha detto Orlando – che nel 2011 fu siglato un accordo tra Stato, Regioni e Anci per fronteggiare l’emergenza Nord Africa, con l’obiettivo di trovare una
soluzione condivisa per dare un aiuto concreto a chi soffre e a chi è costretto a lasciare la propria terra d’origine per fuggire a guerre, soprusi e violenze.
"A nome dei comuni siciliani come presidente dell’Anci Sicilia – precisa Orlando – voglio confermare la cultura dell’accoglienza delle comunità siciliane” invitando l’Unione Europea a “prendere in considerazione la Carta di Palermo, che prevede l’abolizione di quello che è diventato un vero e proprio strumento di tortura: il permesso di soggiorno". (com/fdm)