Emergenza sbarchi – Biffoni: “Per far funzionare l’accoglienza tutti devono fare la propria parte”

"Se le Regioni vogliano fare un ragionamento di tipo elettorale rischiano di mettere in difficoltà i sindaci di tutti i colori politici. Capisco che ci sono temi scomodi, ma così si rischia solo di mettere in difficoltà i sindaci, che restano col cerino in mano. Se l’obiettivo è che l’accoglienza funzioni nel migliore dei modi c’è bisogno che tutti facciano la loro parte". Lo afferma all’Adnkronos il sindaco di Prato e delegato Anci all’Immigrazione, Matteo Biffoni, dopo gli ennesimi sbarchi del weekend e a pochi giorni dalla cabina di regia che si terrà giovedì con il ministro dell’Interno Angelino Alfano e le Regioni sull’emergenza immigrati.
"E poi c’è l’Europa e c’è il ruolo degli altri Paesi, un altro canale fondamentale che permetterebbe di alleviare tanti problemi", osserva Biffoni. "Mi sembra ci sia una consapevolezza diffusa che la questione è aperta, che è un tema vero su cui serve poca ideologia e molti fatti", sottolinea il primo cittadino spiegando che i sindaci chiederanno "il coinvolgimento degli enti locali nelle decisioni, da questo non si può prescindere. E chiederemo che siano messe a disposizione risorse, di valutare anche gli spazi cercando di evitare che si creino dei ghetti".
I sindaci pensano a "punti di appoggio e smistamento" che potrebbero essere localizzati nelle caserme dismesse: "Questa – sottolinea Biffoni – è un’ipotesi di lavoro da approfondire". Anci inoltre chiederà che le "Commissioni funzionino a pieno regime per velocizzare le decisioni sulle richieste di asilo" e che i "bandi del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) siano sottoscritti nel più breve tempo possibile". (com/gp)