Elezioni – De Paulis a nuovo governo: “Necessaria promozione cultura di genere”

 
Ci vogliono le risorse e la volontà di portare avanti politiche di ‘genere’ condivise. Questo l’auspicio di Alessia De Paulis, delegata Anci alle pari opportunità che  al prossimo governo chiede un impegno chiaro e concreto fatto di azioni “civiche” visibili nel quotidiano.
Per questo motivo, “abbiamo lavorato per dare forma ad un Piano nazionale delle politiche di genere – inserito nel documento approvato dall’ufficio di presidenza dell’Anci e presentato ai candidati parlamentari – che comprenda i temi della condizione femminile nel nostro Paese, rispetto all’ingresso e permanenza delle donne nel mercato del lavoro, alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro e alla condivisione tra i generi delle responsabilità familiari”.
“La promozione di una cultura di genere è un messaggio di civiltà dal quale non si può prescindere – continua De Paulis – e che deve avere il suo nucleo sorgivo nelle scuole poiché lì risiede il futuro e per questo è importante che il nuovo esecutivo si adoperi per il potenziamento e l’ampliamento di servizi educativi, scolastici ed extrascolastici per l’infanzia e l’adolescenza”.
Il contrasto alla violenza di genere e al femminicidio è un altro aspetto sul quale la delegata Anci punta l’attenzione. “Anche su questo tema ci vuole un piano strategico mirato a  sconfiggere un problema che richiede impegno, soprattutto per la ricerca di fondi da investire in progetti di sostegno ad esempio ai centri antiviolenza, molti dei quali, anche a causa della profonda crisi economica, sono, infatti, a rischio chiusura. Una perdita – sottolinea – che infliggerebbe un gravissimo danno sociale al Paese”. In questo senso, “sarebbe auspicabile anche un maggiore coinvolgimento dell’Associazione dei Comuni nelle attività previste dal Piano nazionale antiviolenza, per intercettare le esigenze del territorio in modo tempestivo e capillare”. (fdm)