• Ottobre 13, 2025
di Redazione Anci

Educazione digitale

Educazione digitale, Nicotra: “Anci e Comuni al fianco del Moige per contrastare cyberbullismo”

Il segretario generale dell’Anci, Veronica Nicotra, è intervenuta alla conferenza stampa di presentazione, presso la Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini”, dell'indagine Moige-Istituto Piepoli sulle abitudini della generazione digitale in rete
Educazione digitale, Nicotra: “Anci e Comuni al fianco del Moige per contrastare cyberbullismo”

“L’Anci conferma il suo impegno nel contrasto ai fenomeni del bullismo e cyberbullismo sostenendo con convinzione la campagna del Moige a cui ci lega dal 2017 un protocollo di intesa che ha l’obiettivo di promuovere sul territorio nazionale azioni di sensibilizzazione e di informazione verso ragazze e ragazzi vittime di bullismo e cyberbullismo”. Così il segretario generale dell’Anci, Veronica Nicotra, intervenuta alla conferenza stampa di presentazione, presso la Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini”, dell’indagine Moige-Istituto Piepoli sulle abitudini della generazione digitale in rete.
“I Comuni – ha spiegato Nicotra – svolgono un ruolo importante insieme alle scuole con azioni di prevenzione e contrasto di un fenomeno che, secondo i dati emersi dall’ultima indagine presentata oggi dal Moige, desta molta preoccupazione”.
“Il segretario generale dell’Anci ha poi ricordato che “l’iniziativa del Moige ha visto negli ultimi otto anni il coinvolgimento di 400 Comuni che hanno supportato le diverse attività sul territorio e 2.059 scuole del territorio. È necessaria una mobilitazione collettiva, una responsabilità condivisa tra istituzioni, scuole, famiglie e cittadini a favore dei diritti dei minori, della sicurezza delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi e della promozione della cultura del rispetto per una sana convivenza civile. Siamo dunque convinti nel continuare a sostenere la campagna Moige, contro il bullismo e il cyberbullismo, in qualità di partner istituzionale”, ha concluso Nicotra.
Per il direttore generale del Moige Antonio Affinita “i minori trascorrono sempre più tempo online, in un contesto in cui visibilità, follower e interazioni digitali sembrano diventare il metro del proprio valore personale. In nome di questa popolarità, spesso abbassano la guardia, correndo rischi che possono compromettere sicurezza e privacy. I dati evidenziano una presenza digitale sempre più intensa, con un uso crescente dell’intelligenza artificiale anche a scopi scolastici, ma senza una reale consapevolezza dei rischi e delle opportunità che essa comporta. È necessario un impegno condiviso di genitori, istituzioni e operatori tecnologici per guidare i ragazzi in un percorso di educazione digitale che non si limiti a imporre divieti, ma li aiuti a comprendere, scegliere e utilizzare in modo responsabile gli strumenti del futuro”.