• Novembre 26, 2025
di Redazione Anci

Edilizia scolastica

Edilizia scolastica, Carnevali: “Bene Osservatorio, ora più risorse per la sicurezza”

Anci disponibile a lavorare con Ministero per semplificare strumenti e rilevazione dati
Edilizia scolastica, Carnevali: “Bene Osservatorio, ora più risorse per la sicurezza”

“Siamo soddisfatti per la ripresa dei lavori dell’Osservatorio, che rappresenta un importante luogo di confronto, nell’ambito del quale abbiamo evidenziato alcune questioni fondamentali per i Comuni e le Città metropolitane, prima fra tutte la necessità di nuove risorse per la programmazione triennale nazionale per la messa in sicurezza degli edifici scolastici”. Così Elena Carnevali, sindaca di Bergamo e delegata Anci all’Istruzione, all’indomani della riunione dell’Osservatorio nazionale dell’edilizia scolastica presso il ministero dell’Istruzione e del Merito.
Durante l’incontro, presieduto dal sottosegretario Paola Frassinetti, la sindaca Carnevali ha ricordato che “il patrimonio scolastico si compone di oltre 40 mila edifici e gli ultimi finanziamenti per la programmazione triennale risalgono al 2018/2020, poi interrotti con gli investimenti Pnrr Istruzione che si concluderanno nel 2026”.
Per la delegata Anci “c’è la necessità rifinanziare un nuovo piano triennale con una dotazione finanziaria che Anci stima in 800 milioni di euro per ciascuno degli anni 2026, 2027 e 2028”.
“Apprezziamo da parte del MIM – ha proseguito Carnevali – il primo stanziamento di 223,7 milioni di euro per l’adeguamento alla normativa antincendio, come più volte richiesto da Anci e che garantirà maggiore sicurezza agli studenti, alle studentesse e a tutto il personale scolastico”.
Sempre durante l’incontro la sindaca di Bergamo ha rimarcato l’importanza dell’anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica come banca dati a supporto della programmazione triennale nazionale e della pianificazione degli interventi in un contesto di edifici datati e obsoleti.
Nell’apprezzare l’intenzione del Ministero di convocare regolarmente l’Osservatorio “per favorire un lavoro sinergico tra tutti i soggetti interessati”, la sindaca ha ribadito “la disponibilità dell’Anci a collaborare con il Ministero per lavorare alla semplificazione e revisione delle modalità di compilazione, così da arrivare in tempi brevi ad uno strumento utile ed efficace per la rilevazione dei dati reali e attuali, per individuare le risorse statali necessarie, fondamentali per non gravare esclusivamente sui Comuni e Città metropolitane”.