• Maggio 21, 2014
di anci_admin

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Edilizia scolastica – Architetti scrivono a premier: Concorso diventi strumento per scegliere progetti

“Non venga sprecata l’importante scelta strategica del governo di mettere in sicurezza e...

“Non venga sprecata l’importante scelta strategica del governo di mettere in sicurezza e di rigenerare le scuole italiane. Può e deve essere l’opportunità per sperimentare un modo diverso di affrontare la riqualificazione e la costruzione di edifici pubblici, facendoli diventare, avendo come obiettivo la sicurezza e la bellezza dell’habitat, l’esempio di come si possa intervenire nelle nostre città, migliorandole”. Così il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori in una nota.
“Il nostro appello al governo, affinché l’iniziativa di rigenerazione delle scuole possa essere pienamente realizzata senza ripetere l’esperienza negativa di Expo, è che il concorso d’architettura diventi tout court lo strumento per scegliere i progetti, ed a questo proposito siamo pronti a fornire al Governo le nostre piattaforme digitali che rendono il concorso rapido ed economico; che i progetti sotto una certa soglia d’importo dei lavori siano riservati agli architetti under 35 e che, per scegliere i progettisti, si sperimentino selezioni sul merito e non sui fatturati o su il numero di dipendenti”, ha aggiunto.
“Da parte nostra mettiamo a disposizione del Governo e dei Comuni  le “Linee guida sintetiche per la riqualificazione delle scuole esistenti e la progettazione dei nuovi plessi scolastici” che abbiamo elaborato a sostegno dell’azione dell’Esecutivo finalizzata a valorizzare l’ istruzione, unitamente alla sicurezza e al rispetto dell’ambiente”, ha spiegato il consiglio. Le Linee guida elaborate dal Consiglio Nazionale degli Architetti affrontano, tra gli altri, in trenta punti, aspetti quali l’efficientamento energetico e dell’acqua; l’inquinamento; la qualità dell’aria; la sicurezza, l’impiego di nuove tecnologie; senza tralasciare – inoltre – quelli che riguardano la funzione sociale delle scuole al fine esse diventino luoghi di aggregazione per la comunità”. (com/gp)