• Aprile 2, 2013
di anci_admin

Interventi

Delrio all’Adnkronos: “Bene accelerazione e ampia convergenza”

"Salutiamo con soddisfazione che si sia accelerato lo sblocco dei pagamenti per le imprese&quot...
Delrio all’Adnkronos: “Bene accelerazione e ampia convergenza”

"Salutiamo con soddisfazione che si sia accelerato lo sblocco dei pagamenti per le imprese". Lo afferma all’Adnkronos il presidente dell’Anci Graziano Delrio apprezzando inoltre "la convergenza del Parlamento".
Il leader dei sindaci esprime soddisfazione per la convocazione del consiglio dei ministri, domani, per il via libera al decreto per lo sblocco dei pagamenti alle imprese creditrici della pubblica amministrazione. "Il testo definitivo ci verra’ trasmesso, spero, tra stasera e domani, poi il Parlamento potra’ modificarlo ulteriormente se ci saranno cose da correggere – osserva Delrio – Salutiamo con soddisfazione il fatto che si sia accelerato lo sblocco dei pagamenti, come abbiamo sollecitato a lungo".
Il presidente dell’Anci aspetta pero’ di vedere nero su bianco le misure che saranno approvate domani: "Vorrei capire se viene rispettata la scansione temporale che Grilli aveva previsto, ossia lo sblocco di 8 mld circa di pagamenti relativi ai Comuni – sottolinea – Voglio prima vedere il testo definitivo, per ora salutiamo con piacere il lavoro del Parlamento".
"I presidenti di Camera e Senato hanno rispettato l’impegno di un iter accelerato ed e’ positivo che su questo si sia trovata una convergenza del Parlamento – conclude Delrio – Si tratta di segnali positivi, il Paese reale chiede si possa decidere in tempi rapidi".
Delrio prende posizione anche sul tema del patto di stabilità, altro tema al centro dell’incontro che l’Anci avra’ domani pomeriggio a Palazzo Chigi. “Se non saranno possibili immediate misure per cambiare il patto di stabilita’, i sindaci chiederanno al governo, almeno, di escludere dai vincoli i Comuni sotto i 5mila abitanti”, annuncia il presidente dell’associazione. Il governo Monti e’ un esecutivo in ordinaria amministrazione, ma noi continuiamo a ripetere le nostre ricette – spiega Delrio – e vogliamo vedere se anche quelle sul patto di stabilita’ verranno istruite dal nuovo governo".
L’altro grande tema sul tavolo il "taglio occulto di un mld di euro ai Comuni" fatto attraverso l’Imu, in parte legato all’Imu sugli immobili di proprieta’ comunale, in parte al minore gettito rispetto alla vecchia Ici: "C’e’ da fare giustizia rispetto a chi ha subito tagli ingiusti – conclude Delrio – non si puo’ trattare cosi’ i Comuni, spero che se non ci sara’ apertura su tutto almeno si colgano gli aspetti piu’ evidenti". (gp)