• Febbraio 21, 2019
di Emiliano Falconio

Politiche agricole UE

Delegazione CdR audita alla Camera, Fanelli: “Governo supporti proposte ed emendamenti presentati”

Rivedere il taglio del 28% delle risorse messe a bilancio sullo sviluppo rurale. Favorire poi tutti gli strumenti di governance e di sussidiarietà locale, concertando le strategie sull’agricoltura con le autonomie. Infine promuovere azioni per la tutela delle aziende agricole italiane

Rivedere il taglio del 28% delle risorse messe a bilancio sullo sviluppo rurale poiché va a toccare direttamente il finanziamento della politica agricola dei territori e le comunità locali. Favorire poi tutti gli strumenti di governance e di sussidiarietà locale, concertando le strategie sull’agricoltura con le autonomie. Infine promuovere azioni per la tutela delle aziende agricole italiane. Sono queste le principali richieste presentate oggi dalla delegazione italiana al Comitato delle Regioni che è stata audita dalle commissioni congiunte Politiche europee della Camera e Agricoltura in merito a tre proposte di regolamento europeo sulla Politica agricola comune (Pac).
“Un ottimo momento di confronto – ha riferito al termine della riunione la coordinatrice della delegazione italiana al CdR, Micaela Fanelli –  in cui ci sono state rivolte molte domande rispetto alla nostra impostazione. Abbiamo quindi presentato i nostri emendamenti ai regolamenti comunitari che riteniamo molto importanti perché supportati da tutte le forze politiche. Contiamo quindi in un supporto del governo italiano rispetto alla nostra linea che auspichiamo porti all’elaborazione e approvazione di un parere al Comitato delle Regioni”. “Contiamo quindi – ha concluso Fanelli – in un supporto delle forze politiche presenti in parlamento affinché con il governo italiano venga sostenuta in pieno la posizione espressa dalla nostra Delegazione”.


Leave a Reply