Def – Fassino a Radio24: “Nessuna guerra, i Comuni vogliono solo discutere”

Nella discussione tra governo ed enti locali sul Def “c’è un’enfasi mediatica eccessiva”. Lo sottolinea il sindaco di Torino e presidente dell’Anci, Piero Fassino. “Non abbiamo dichiarato guerra a nessuno – precisa ai microfoni di Radio 24 – chiediamo soltanto di discutere, prima che il Def sia adottato, per ragionare insieme come fare”.
Due, in particolare, le questioni secondo il primo cittadino: “Da un lato chiediamo che si dia soluzione a una serie di problemi che si sono posti con i bilanci 2015. Dal momento che per il governo il regime Imu Tasi è uguale al 2014, perché la Local Tax si applica dal 2016, deve esserci il fondo perequativo. Poi c’è la questione sollevata dai sindaci di Firenze, Roma e Napoli, secondo cui il taglio per queste città è particolarmente oneroso. Il nostro problema è fare una discussione serena su come trovare una soluzione per queste città”.
L’invito di Fassino al governo è quello di premiare i Comuni virtuosi. "Fino ad oggi non c’è stata alcuna selettività – dice il primo cittadino -. Bisogna discutere dei meccanismi che premino i virtuosi, mentre veniamo da cinque anni nei quali non c’è stata alcuna forma di premialità ai virtuosi e di penalizzazione dei non virtuosi”. (com/ef)