Debiti PA – Cattaneo: “Importante via libera Camera ma barricate se taglio Imu penalizzerà i Comuni”

“Oggi la dobbiamo vivere come una grande giornata in cui portiamo a casa un risultato importante e molto positivo, che è frutto della credibilità del lavoro svolto dall’Anci. Abbiamo registrato una decisa inversione sul patto di stabilità, ma ora ci aspettiamo, guardando al futuro, che ci sia un revisione complessiva delle regole”. Lo ha detto Alessandro Cattaneo, sindaco di Pavia e presidente f.f. dell’Anci, intervenendo alla presentazione della campagna sui ritardati pagamenti promossa dall’Ance con il patrocinio della Commissione europea.
Cattaneo ha sottolineato l’azione svolta dall’Anci per denunciare “i paradossi del patto di stabilità, e perché se ne allargassero le ‘maglie’ a partire dall’Europa”. “L’anno scorso i Comuni hanno accumulato un avanzo di quasi 4 miliardi che sono rimasti fermi nelle nostre casse. Ci siamo concentrati troppo sul rispetto dei conti pubblici, con il risultato che abbiamo depresso l’economia”, ha aggiunto il sindaco di Pavia.
Per questo motivo il presidente dell’Anci saluta con favore l’approvazione alla Camera del decreto ‘sblocca debiti’: “Un provvedimento che dà un’enorme boccata di ossigeno ai territori, con un’attenzione particolare ai piccoli Comuni, cui andrà il 50 per cento dei 950 milioni aggiuntivi stanziati con il patto di stabilità verticale”.
Ma l’aspetto più rilevante è per Cattaneo il nuovo ruolo che il governo ha riconosciuto ai Comuni: “Finalmente si è invertita la politica nei confronti degli enti locali, che non sono più visti come l’ultimo tassello di una catena di comando che scaricava su di noi il peso delle decisioni. Adesso si riparte dai territori che possono essere il motore per la ripresa economica del Paese”. Per questo l’inversione di tendenza va completata, con una “revisione completa delle regole del patto di stabilità, ce la aspettiamo come conseguenza naturale ”, ha ribadito Cattaneo.
Infine, un accenno alla questione dell’Imu: "Se non ci sarà l’anticipazione di cassa dallo Stato sulla prima rata, ci saranno enormi problemi per i Comuni", ha spiegato il presidente facente funzioni dell’Anci. Sullo stesso tema Cattaneo ha osservato che "non permetteremo che togliere la tassa sulla prima casa sia un aggravio per i Comuni, ci dicono che non c’e’ la volontà politica, ma in caso contrario faremo le barricate", ha concluso. (gp)