De Vincenti: “Facciamo le riforme insieme all’Anci, partendo da dialogo e autonomia per i Comuni”

TORINO – ‘’Abbiamo bisogno di ridare fiducia e orgoglio al Paese. Per questo è fondamentale una vera collaborazione istituzionale, che passa attraverso il dialogo tra soggetti forti e autonomi. L’autonomia rivendicata dal presidente Fassino per i Comuni è, in questo senso, un requisito essenziale per dare un futuro migliore a questo Paese”. Lo afferma il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio , Claudio De Vincenti, intervenendo all’Assemblea Anci di Torino.
Nel corso del suo intervento, De Vincenti ricorda le misure previste dalla Legge di Stabilità, rispondendo alle critiche arrivate anche nel corso dell’assise di Torino e puntando soprattutto sul fatto che ‘’per la prima volta non si taglia ai Comuni, il Patto viene superato e si avviano politiche espansive, pur nel rispetto del rigore dei bilanci’’.
Quindi, il sottosegretario guarda al futuro: “Costruiamo insieme il nuovo sentiero delle riforme, avviamo come suggerito da Fassino, già a partire da Gennaio, un confronto sui nuovi assetti di bilancio degli enti locali. E proseguiamo sui processi di aggregazione dei Comuni, sulla scia delle proposte fatte proprio dall’Anci in occasione di questa Assemblea. Infine, aggrediamo anche quella che è una sfida essenziale per i Comuni: i processi di aggregazione delle società partecipate, per ottenere una nuova visione industriale del Paese e migliori servizi per i cittadini’’. Leggi gli interventi del ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, del ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti e del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti.