• Giugno 25, 2013
di anci_admin

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Cultura – Fassino ad Anci Rivista: “Mettere a sistema eventi legati ai libri, esperienza ministro Bray fa ben sperare”

“Mettere a sistema un patrimonio immateriale come quello degli eventi culturali legati al libr...

“Mettere a sistema un patrimonio immateriale come quello degli eventi culturali legati al libro, stabilendo un canale di dialogo costante, di confronto fra esperienze virtuose e di condivisione di buone pratiche fra modelli ed esperienze di successo. Fa ben sperare l’esperienza professionale del ministro per i Beni Culturali, Massimo Bray”.
Lo dice il sindaco di Torino, Piero Fassino, in un passaggio dell’intervista concessa al numero in uscita di Anci Rivista che ha fatto il punto della situazione su saloni e festival del libro in Italia.
“Accanto a festival sostenuti totalmente dalla mano pubblica – spiega il sindaco parlando dell’evento di aprile scorso quando nel capoluogo piemontese si sono ritrovate oltre 60 città sede di manifestazioni delle “Città del libro” – l’incontro di Torino ha fatto conoscere realtà che si sostentano interamente grazie al coinvolgimento di sponsor privati del territorio e nazionali. Questo confronto può sicuramente contribuire a incentivare modelli virtuosi di coinvolgimento di pubblico e privato e di buon uso delle risorse disponibili”.
Le città che organizzano periodicamente iniziative per la promozione della Cultura lamentano da tempo un adeguato riconoscimento normativo che tuteli i festival della letteratura. “Il quadro normativo italiano su un festival o salone culturale – risponde a tal proposito il sindaco – patisce una condizione di fragilità che contrasta con i grandi numeri che molti di questi eventi sono in grado di generare. Dopo Torino, le Città del Libro si sono così date appuntamento in ottobre a Mantova per riprendere il confronto e sviluppare un’azione coordinata che arrivi a definire proposte concrete di intervento normativo. Fa ben sperare in questo la storia personale e l’esperienza professionale del ministro per i Beni e le Attività Culturali, Massimo Bray”. (ef)