Cultura e Turismo – Costa: “Per Ue è asse centrale sviluppo, si monitori sua attuazione nei piani operativi regionali”

“Un tavolo di confronto, tra Parlamento e Anci, per monitorare l’attuazione nazionale delle politiche comunitarie che, nel prossimo ciclo di programmazione, riconoscono nella cultura uno degli assi portanti per innescare processi virtuosi di sviluppo”. A lanciare la proposta è la neo presidente della Commissione Cultura del Parlamento europeo, Silvia Costa, nel suo intervento al convegno promosso dall’Anci oggi a Roma.
Costa, dopo essersi complimentata per la partecipazione degli amministratori, “conferma che “gli enti locali sono il sistema nervoso di uno sviluppo fondato su una diversa concezione di cultura e turismo”, ha tracciato le linee dell’agenda Ue in tema di cultura.
Da un lato “bisogna rilanciare la dimensione orizzontale della Cultura nella prospettiva dell’Europa 20-20-20. Tale dimensione – ha spiegato l’eurodeputata – è già presente nel trattato di Lisbona ma adesso va rivista e, con la presidenza di turno dell’Unione, anche l’Italia può dire la sua”.
Dall’altro vi è la questione del prossimo ciclo di programmazione delle risorse Ue. “A livello comunitario – ha puntualizzato Costa – l’asse cultura è stato inserito all’interno dei fondi strutturali. Adesso però è importante l’attuazione di questa linea e per questo – ha concluso – è importante monitorare quanto i programmi operativi regionali recepiranno questa indicazione”. (gp)