• Aprile 3, 2018
di anci_admin

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Cultura – Bergamin (Rovigo): “’Cinema! Storie, protagonisti, paesaggi’ una mostra per raccontare il territorio polesano”

"L'iniziativa ideata dalla Fondazione Cariparo e realizzata in collaborazione con il Comune di ...
Cultura – Bergamin (Rovigo): “’Cinema! Storie, protagonisti, paesaggi’ una mostra per raccontare il territorio polesano”

"L’iniziativa ideata dalla Fondazione Cariparo e realizzata in collaborazione con il Comune di Rovigo e l’Accademia dei Concordi vuole promuovere la straordinaria bellezza del Delta del Po. Un percorso iniziato già lo scorso anno con la mostra fotografica ‘Pietro Donzelli. Terra senz’ombra. Il Delta del Po negli anni Cinquanta’ che raccontava, con grande realismo, l’Italia del Dopoguerra nel passaggio dalla ruralità alla società dei consumi. Oggi, con la retrospettiva ‘Cinema! Storie, protagonisti, paesaggi‘ è la pellicola a descrivere il panorama terracqueo unico nel suo genere caratterizzante il nostro Polesine”. Racconta così il sindaco di Rovigo Massimo Bergamin la mostra lanciata dalla città per ripercorre l’affascinante viaggio che il cinema ha compiuto nel territorio polesano, ricostruendo la storia di un rapporto profondo e originale che in “oltre ottant’anni di intensa frequentazione” ha dato vita a opere indimenticabili, destinate a rimanere nella storia del cinema.
“Un paesaggio poetico e malinconico – ha proseguito il sindaco – che le pellicole dei più grandi registi italiani hanno saputo cogliere nel suo senso più profondo. Il nostro territorio viene quindi raccontato attraverso la macchina da presa in un’analisi, non solo estetica, che merita di essere conosciuta e approfondita auspicando che – grazie a questa occasione di conoscenza – il visitatore della mostra non esiti a proseguire la sua scoperta direttamente sul Delta del Po perdendosi tra canneti, isole, dune e pinete che accompagnano il Grande fiume nel suo lungo, lento e continuo scorrere".
La mostra è un’occasione per entrare nei set e rivivere scene di grandi film attraverso foto di scena e di set, manifesti, locandine e materiali pubblicitari, documenti originali, sceneggiature, materiali d’archivio, videomontaggi di sequenze di film, documentari e sceneggiati TV, interviste filmate ai protagonisti, tutto per regalare al visitatore il racconto suggestivo dei paesaggi del Polesine. Un territorio che non è solo scenografia, ma che è stato vero protagonista di almeno 500 opere cinematografiche (da Luchino Visconti a Roberto Rossellini, solo per citarne alcuni). C’è tempo fino al 1 luglio 2018 per visitare le opere che Palazzo Roverella ha accolto da archivi storici o collezioni private (qui tutte le info: http://cinema.palazzoroverella.com/). (com/ag)