- Novembre 21, 2014
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Crisi industriali – Nogarin (Livorno): “Vergognoso comportamento Trw, continui rinvii impediscono decollo negoziato”
“E’ vergognoso il comportamento della TRW che non risponde ad una richiesta del governo ...“E’ vergognoso il comportamento della TRW che non risponde ad una richiesta del governo di presentarsi al tavolo con persone attrezzate ed autorevoli. Loro non hanno fatto alcun passo rispetto alla volontà espressa venerdì 17 ottobre di procedere alla chiusura dell’impianto entro il 31 dicembre. Sono rimasti su quelle posizioni”. E’ l’amaro commento del sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, all’indomani dell’incontro di ieri al Mise sullo stabilimento livornese della multinazionale americana che produce componentistica per auto. All’ennesimo round negoziale sul futuro dello sito livornese, infatti, non si sono presentati i manager americani della multinazionale, come richiesto dal governo, bensì i vertici italiani ed europei.
“Abbiamo rinviato ancora una volta l’incontro, questa volta al 25 novembre, per dare loro modo di comprendere gli eventuali cambiamenti normativi che di fatto ci sono stati e che potrebbero agevolarli. Speriamo che lo comprendano a questo giro”, si augura Nogarin che era presente al tavolo con i rappresentanti delle istituzioni locali e delle organizzazioni sindacali.
“Le persone di TRW erano assolutamente non titolate a rispondere. E’ per questo – spiega il sindaco livornese – che il vice ministro allo Sviluppo Economico Claudio De Vincenti ha chiesto la presenza di una persona autorevole: vogliamo evitare questo continuo rimandare che di fatto impedisce la trattativa per come avrebbe dovuto svolgersi”.
Da parte sua il governo, sempre con De Vincenti, ha ribadito l’invito a Trw di ripensare la chiusura dello stabilimento e a percorrere la via del mix mobilità volontaria-contratti di solidarietà, in attesa di soluzioni alternative.
“Come amministrazione comunale continueremo ad essere a fianco dei lavoratori che la mattina del 25 novembre hanno proclamato uno sciopero generale per lo stato di crisi del territorio. Da parte mia – conclude Nogarin – martedì prossimo sarò nuovamente presente al tavolo di negoziato al Mise”. (gp)