Coppa Italia – Marino a Radio 24: “Giocare unica soluzione, d’accordo con Daspo a vita”

"Certamente c’è da fare una valutazione di qual è il male minore e la soluzione migliore. Io mi sono chiesto negli stessi minuti in cui ero in contatto con il questore quale fosse la scelta migliore da fare. Evidentemente lasciare delle tifoserie, che abbiamo visto difficili da governare e da guidare, libere per la città, avrebbe creato il rischio di conseguenze molto negative per Roma". Così il sindaco di Roma Ignazio Marino, commentando ai microfoni di Radio24 gli incidenti avvenuti l’altro ieri prima della finale di Coppa Italia.  
"La valutazione fatta dal Prefetto è stata quella di far giocare la partita" ha detto Marino che però parla di "sentimenti contrastanti perché la punizione rispetto a comportamenti di violenza anche se extra-stadio è il sentimento che prevale nel mio animo”.
E sulla proposta del ministro degli Interni Angelino Alfano che propone il Daspo a vita per i più violenti, Marino si dice d’accordo. "Quando ho ascoltato le parole del ministro Alfano di allontanare a vita dagli stadi coloro che hanno comportamenti violenti io sinceramente mi sono trovato d’accordo". "Credo che il calcio – ha aggiunto e concluso il sindaco di Roma – non possa essere trasformato da queste teste vuote in violenza, dolore e rischio di avere dei morti". (com/ef)