• Novembre 29, 2016
di anci_admin

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Cooperazione urbana – Pella: “Vita sana e corretta alimentazione strategiche per le comunità”

“Corretti stili di vita e di alimentazione sono di importanza strategica per alzare la qualit&...

“Corretti stili di vita e di alimentazione sono di importanza strategica per alzare la qualità della vita delle nostre comunità. Investire su questi due temi è fondamentale per il presente e il futuro”. Lo ha detto il vicepresidente Anci e sindaco di Valdengo, Robero Pella, parlando nel corso dei lavori del primo Urban Forum tra Italia e Danimarca, organizzato oggi a Roma presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri. 
“Far capire l’importanza di una buona qualità della vita diventa sempre più strategico – ha detto Pella – anche se le nuove generazioni sono ormai dentro questo processo. Penso a mia figlia – ha detto il vicepresidente Anci – che ormai mi ‘guida’ nella raccolta differenziata mentre la mia generazione questo processo virtuoso lo ha sostanzialmente subito”.
Pella ha poi parlato dell’impegno dell’Europa sul tema della salute, ricordando il parere di cui sarà relatore in qualità di membro del Comitato delle Regioni. “Un parere – ha detto – che mette al centro il cittadino e il suo modo di vivere, che non si ferma alle idee ma va all’applicazione pratica delle stesse. Per metà maggio il parere dovrebbe essere approvato ed avrà come punto cardine l’azione dal basso che parte dai Comuni in favore della vivibilità dei nostri territori”.
Il vicepresidente Anci ha anche ricordato le azioni che Anci porta avanti insieme al Coni “che si sostanziano in una forte politica di collaborazione che mira a rendere le nostre città più funzionali, rivalutando e riutilizzando quelle vere e proprie palestre a cielo aperto rappresentate dai parchi o dalle piste ciclabili. L’inattività fisica incide per oltre 80 miliardi di euro. E’ un qualcosa con cui fare i conti e noi come Anci e come Comuni siamo pronti”.
Durante i lavori sono intervenuti anche l’assessore all’Urbanistica di Roma Paolo Berdini e la collega di Monastier di Treviso Chiara Spinato. Per il primo “continuare a investire nelle città è fondamentale per riprendere filo della bellezza. Riparlare del Patto per Roma – ha aggiunto, che conta altre sette linee di tram è vitale per ristabilire la salute fisica e mentale della città. I nostri cittadini – ha concluso Berdini – non possono vivere affannati alla ricerca di una fermata di tram” per questo occorre “rimettere  la città al centro del nostro pensiero”.
Per Chiara Spinato, invece, “serve adottare una strategia lungimirante per la prevenzione: la sperimentazione di 37 Comuni e 102 agenzie sportive ed educative dell’area urbana trevigiana che,  coordinate dal dipartimento di prevenzione dell’Ulss di riferimento, co-progettano e creano una rete a geometri variabile per avviare politiche attive e promuovere il concetto di bene comune. (ef)