• Agosto 1, 2017
di anci_admin

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Cooperazione internazionale – Sono 53 le proposte presentate all’Avviso pubblico per gli Enti territoriali dell’Agenzia Italiana per Cooperazione allo Sviluppo

34 Comuni,  5 Città Metropolitane, 12 Regioni e la Provincia Autonoma di Trento sono i t...

34 Comuni,  5 Città Metropolitane, 12 Regioni e la Provincia Autonoma di Trento sono i titolari che hanno presentato le loro proposte all’AICS, cui devono aggiungersi anche numerosi partner; una partecipazione molto significativa che  coinvolge Enti territoriali di tutto il Paese.
L’AICS verificherà il rispetto dei requisiti di ammissibilità e le proposte  ammesse  saranno esaminate dalla Commissione di valutazione che entro il mese di ottobre definirà la graduatoria di merito.
La maggioranza delle proposte, ben 49, riguarda la linea A dell’Avviso per azioni nei paesi della cooperazione italiana, 40 sono nei paesi prioritari e 9 nei paesi non prioritari, (il 30% del budget è destinato a questi ultimi). Sviluppo economico in molte proposte collegato al coinvolgimento delle diaspore; governance e gestione dei servizi di base di comunità: acqua, rifiuti, elettricità;  salute;  sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile sono i temi più proposti. Ma ci sono anche proposte volte ad a sostenere i rifugiati e alla promozione della cultura
 La destinazione principale è  l’Africa: sono 11 i paesi interessati da  24 proposte, 2 multipaese, (5 Burkina Faso, 5 Senegal  4 Tunisia 2 Niger 2 Etiopia, 2 Kenya, 1 Mozambico, 1 Marocco, 1 Ghana, 1 Rep. Centrafricana, 1 Rep. Democratica del Congo)
Seguono il MO con 5 paesi e 11 proposte, 2 multipaese  (8 Palestina, 2 Giordania, 1 Kurdistan iracheno, 1 Turchia/Siria);
il Sud Est Europa con 2 paesi  e 6 proposte, 1 multipaese, (4 Albania, 2 Bosnia Erzegovina) e il Sud  America con 5 proposte, in 4 paesi (3 Bolivia, Colombia e Cuba).
In  Asia c’è solo  1 proposta per il Pakistan.
Il numero di comuni coinvolti è certamente più ampio rispetto a quelli che hanno presentato le proposte, vi sono infatti partenariati ampi che coinvolgono con gli altri soggetti della cooperazione internazionale (ONG, Università, associazioni ecc.)   altri Comuni e le reti di Comuni attive nella cooperazione internazionale sia nelle proposte dei Comuni, che nelle proposte delle Regioni e  delle Città metropolitane; così come vi sono Città metropolitane e regioni che entrano nel partenariato di proposte a capofila comunale. Da rilevare in particolare   l’impegno internazionale del nuovo soggetto territoriale Città metropolitana.
Sulla linea B dell’Avviso che prevede il cofinanziamento a progetti di cooperazione  e educazione allo sviluppo dell’UE già aggiudicati agli Enti territoriali dalla Commissione dell’Unione Europea, sono state presentate  4 richieste. (com)