• Luglio 23, 2014
di anci_admin

Notizie

Convenzione Istanbul – Sovrani (ass. Latina): “Un passaggio storico per l’abbattimento di ogni vergognosa forma di violenza”

“Come donna, ma anche per il mio ruolo istituzionale, accolgo con grande entusiasmo l’en...

“Come donna, ma anche per il mio ruolo istituzionale, accolgo con grande entusiasmo l’entrata in vigore di questa Convenzione, un primo strumento internazionale giuridicamente vincolante che crea un quadro giuridico completo per proteggere le donne contro qualsiasi forma di violenza”.
Così Marilena Sovrani, assessore alle Pari Opportunità e Gemellaggi del Comune di Latina. 
“La Convenzione – spiega – ha tra i suoi principali obiettivi l’individuazione di una strategia condivisa per il contrasto della violenza sulle donne, ma anche la prevenzione, la protezione delle vittime e la perseguibilità penale degli aggressori”. Secondo l’assessore “l’aspetto più innovativo del testo è che la Convenzione riconosce la violenza sulle donne come una violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione”. E aggiunge: “il raggiungimento dell’uguaglianza di genere de jure e de facto è un elemento chiave per prevenire la violenza contro le donne,  conseguenza questa, dei rapporti di forza storicamente diseguali tra i sessi, che hanno portato alla dominazione sulle donne e alla discriminazione nei loro confronti da parte degli uomini impedendone la loro piena emancipazione. Questa Convenzione – precisa – che ha come scopo la promozione della cooperazione internazionale, implica l’adozione di misure legislative necessarie per promuovere e tutelare il diritto di tutti gli individui, e principalmente delle donne, di vivere liberi dalla violenza. Prevede l’inserimento nell’ordinamento italiano del principio della parità tra i sessi, garantendo l’effettiva applicazione del principio stesso, nonché la previsione di sanzioni e l’abrogazione di leggi e pratiche che discriminano le donne. L’importanza di questa ratifica sta nel fatto che con essa gli stati firmatari si impegnano a varare misure legislative destinate a prevenire, punire i responsabili e risarcire le vittime di atti di violenza”.
Nonostante questo importante traguardo la strada da percorrere resta ancora in salita? “Sebbene rimanga ancora tanto lavoro da fare, sul piano legislativo, culturale e sociale – ribatte l’assessore Sovrani – questo momento rappresenta un passaggio storico che incoraggia ad andare avanti verso il compimento di azioni sempre più concrete per l’abbattimento di tutte le discriminazioni e di ogni vergognosa forma di violenza”.