Conferenza Unificata

Conferenza Unificata Straordinaria del 27 aprile 2023. Online esito

Disponibile esito e della seduta della Conferenza Unificata Straordinaria del 27 aprile 2023

Provvedimento		Posizione politica
1	Intesa, ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201, sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’interno e il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, concernente misure incentivanti in favore degli enti locali che aderiscono alle riorganizzazioni e alle aggregazioni dei servizi pubblici locali, ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201	Intesa

Riportiamo a seguire i Provvedimenti CU di interesse per i Comuni con il contenuto di sintesi elaborato dagli Uffici ANCI   

TITOLO

CONTENUTO

ESITO

Intesa, ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201, sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’interno e il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, concernente misure incentivanti in favore degli enti locali che aderiscono alle riorganizzazioni e alle aggregazioni dei servizi pubblici locali, ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201

Lo schema di decreto interministeriale (a proposta MEF) è attuativo del comma 3 dell’articolo 5 del decreto legislativo n. 201 del 2022. Il provvedimento stabilisce le misure incentivanti in favore degli enti locali che aderiscono alla riorganizzazione degli ambiti o bacini di riferimento dei servizi pubblici locali a rete di competenza regionale. Tale riorganizzazione deve essere effettuata con il coinvolgimento degli enti locali, anche tramite aggregazioni volontarie, in modo da consentire economie di scala o di scopo idonee a massimizzare l’efficienza del servizio.

Non ci sono risorse economiche dedicate pertanto, gli incentivi indicati nello schema di decreto risultano difficilmente applicabili.

In sede tecnica ANCI e Regioni hanno formulato proposte emendative con alcuni accoglimenti nel nuovo testo tramesso dalla CU. Resta la problematica della misura incentivante cui all’articolo 1, c. 1 lettera a) del decreto che prevede l’invarianza dell’ammontare dei finanziamenti a carico del bilancio statale ma dispone un incremento percentuale delle risorse per gli enti che partecipano alle aggregazioni.

Intesa