| Deliberazione, ai sensi dell’articolo 4 dell’intesa del 1° marzo 2006, repertorio atti n. 936/CU, recante i nuovi criteri per il riparto e la gestione delle risorse statali a sostegno dell’associazionismo comunale ai fini dell’individuazione delle Regioni che partecipano al riparto delle medesime per l’anno 2024. |
Si conferma il rispetto annuale dei criteri – concordati in Conferenza Unificata (con Intesa del 2006) – da parte delle 14 Regioni che richiedono per il 2024 l’assegnazione dei fondi statali per associazionismo (40 milioni di euro). Conclusa positivamente l’istruttoria con tutte le ANCI Regionali interessate (Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto). |
Favorevole Si coglie l’occasione per richiedere l’impegno per un adeguato finanziamento del fondo statale, in considerazione della crescente importanza del tema “Associazionismo” e, in particolare, del sostengo alle Unioni di Comuni (a prescindere dalla popolazione). Il finanziamento statale risale ormai al 2014 e non tiene conto delle Unioni costituitesi in un decennio (circa 100) e non incentiva i Comuni che intendano avviare questi percorsi. |
| Presa d’atto, ai sensi dell’articolo 8, comma 2, lettera b), dell’intesa del 1° marzo 2006, repertorio atti n. 936/CU, della percentuale di risorse da riservare, per l’anno 2024, al Ministero dell’interno per l’esercizio associato di funzioni e servizi di competenza esclusiva dello Stato. |
Si esprime parere sul valore percentuale (6,5%) di riserva proposto per il 2024 dal Ministero Interno ai sensi di quanto previsto dall’Intesa di CU del 2006 per l’erogazione dei fondi statali per l’associazionismo comunale direttamente alle Unioni per quanto riguarda i servizi e le funzioni di competenza statale come anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico. Le risorse statali per lo svolgimento associato di queste funzioni non sono oggetto di compartecipazione regionale. |
Presa d’atto |