- Ottobre 20, 2023
Sedi di concertazione
Conferenza Unificata del 19 ottobre 2023. Online esito e documenti della riunione
Leggi l'esito e il documento della riunione della Conferenza UnificataESITO DELLA CONFERENZA UNIFICATA
19 ottobre 2023 – ore 15.00
Provvedimento | Posizione politica | |
Approvazione del report e del verbale della seduta del 12 ottobre 2023 | Approvati | |
1 | Parere, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 marzo 2023, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri concernente la ripartizione, per l’anno 2023, dei fondi previsti dagli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche | Parere favorevole |
2 | Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 29 settembre 2023, n. 132, recante disposizioni urgenti in materia di termini normativi e versamenti fiscali | Parere favorevole condizionato all’accoglimento degli emendamenti presentati |
3 | Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 5 ottobre 2023, n. 133, recante disposizioni urgenti in materia di immigrazione e protezione, nonché per il supporto alle politiche di sicurezza e la funzionalità del Ministero dell’interno | Rinvio in sede tecnica |
4 | Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 19 settembre 2023, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione, per il rilancio dell’economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese, nonché in materia di immigrazione. | Parere favorevole |
5 | Parere, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante deleghe per la semplificazione dei procedimenti amministrativi e misure in materia farmaceutica e sanitaria | Parere favorevole |
6 | Intesa, ai sensi del punto 4.2 della delibera C.I.P.E. 22 dicembre 2017, n. 127, come modificato dalla delibera C.I.P.E. 24 luglio 2019, n. 55, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di modifica dell’Allegato 1, del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 3 maggio 2021, n. 193, limitatamente alla parte dispositiva dei fondi stanziati per la Regione Abruzzo | Intesa |
7 | Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 98, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di riprogrammazione degli interventi ammessi a finanziamento dal decreto ministeriale 29 aprile 2020, n. 182, recante riparto del fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, di cui all’articolo 1, comma 95, della legge n. 145 del 2018, destinato ad interventi per la messa in sicurezza delle ferrovie non interconnesse con la rete nazionale | Intesa |
8 | Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante modalità di utilizzo delle infrastrutture di rifornimento di idrogeno destinato ai veicoli del trasporto pubblico locale automobilistico e ferroviario | Parere favorevole |
9 | Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 29 settembre 2023, n. 131, recante misure urgenti in materia di energia, interventi per sostenere il potere di acquisto e a tutela del risparmio | Parere favorevole |
10 | Intesa, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 16 febbraio 2016, sulla designazione del Presidente della giuria per il conferimento del titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2026 | Intesa |
11 | Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 16 febbraio 2016, di tre componenti in seno alla giuria per il conferimento del titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2026 | |
12 | Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto del Ministro della cultura del 10 agosto 2020, n. 398, di due componenti in seno alla giuria per il conferimento del titolo di “Capitale italiana del libro” per l’anno 2024 | |
13 | Parere, ai sensi dell’articolo 43, comma 8, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante norme generali sulla partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri concernente la rivalsa dello Stato nei confronti della Regione Lazio in relazione alla correzione finanziaria applicata dalla Commissione europea con la Decisione di esecuzione n. C (2015) 4076 del 22 giugno 2015 a seguito dell’indagine n. RD3/2013/001/IT condotta nei confronti del programma di Sviluppo Rurale – periodo di programmazione 2007/2013 | Rinvio |
Riportiamo di seguito i provvedimenti CU di interesse per i Comuni con il contenuto di sintesi elaborato dagli Uffici ANCI
TITOLO | CONTENUTO | ESITO |
Parere, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 marzo 2023, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri concernente la ripartizione, per l’anno 2023, dei fondi previsti dagli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche.
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Si tratta del consueto decreto che ripartisce su base regionale i fondi previsti dalla legge 15 dicembre 1999, n. 482 (tutela delle minoranze linguistiche), relativi all’anno 2023 per gli Enti territoriali (in grandissima parte Comuni), pari per il 2023 a euro 4.193.346,89. Rispetto agli anni scorsi sono aumentati i fondi disponibili perché sono stati recuperate
Tali risorse serviranno a finanziare i progetti selezionati tramite avvisi pubblici (nazionali a parte le regioni Friuli VG e Sardegna che hanno gestione autonoma). Testo condiviso all’interno del Comitato Nazionale di cui fanno parte rappresentanti Anci. |
Parere favorevole |
Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante modalità di utilizzo delle infrastrutture di rifornimento di idrogeno destinato ai veicoli del trasporto pubblico locale automobilistico e ferroviario.
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Il provvedimento, auspicato dai Comuni e dagli enti affidanti (agenzie) che hanno ricevuto contributi dal MIT, riguarda la possibilità di deroga dalle regole esistenti i fondi inerenti ricambio mezzi e infrastrutture di ricarica subordinati ai vincoli di destinazione e reversibilità, e di utilizzo delle infrastrutture di rifornimento di idrogeno destinato ai veicoli del trasporto pubblico locale su gomma e ferroviario, realizzate con fondi pubblici, nei limiti delle quote inutilizzate per il TPL, anche ad uso commerciale. Nelle seguenti modalità:
1. Utilizzo temporaneo (articolo 1): in questo caso l’utilizzo promiscuo dell’impianto cessa qualora, dalle statistiche del parco veicolare nazionale, risulti che i veicoli alimentati ad idrogeno rappresentano una percentuale pari o superiore al 3% del numero complessivo di veicoli della stessa categoria immatricolati in Italia 2. Utilizzo permanente (articolo 2): tale previsione si applica purché siano rispettati i limiti e le condizioni previste dall’art. 36-bis del Regolamento (UE) n. 651/2014 GBER sugli aiuti di stato Il Decreto chiarisce che i ricavi che ne derivano debbano essere oggetto di contabilità separata e non generare sovracompensazioni degli obblighi di servizio pubblico imposto. I soggetti tenuti a verificare l’assenza di sovracompensazione sono gli Enti Concedenti i servizi di Trasporto Pubblico soggetti ad OSP. Sono stati inseriti quindi i Comuni e gli altri soggetti competenti come le agenzie di mobilità tra i soggetti che possono presentare tale richiesta. |
Parere favorevole |