• Luglio 31, 2025
di Redazione Anci

Sedi di concertazione

Conferenza Stato Città del 30 luglio 2025. Online l’esito dei lavori

Disponibile esito della riunione
Conferenza Stato Città del 30 luglio 2025. Online l’esito dei lavori

ESITO DELLA CONFERENZA STATO-CITTA’ ED AUTONOMIE LOCALI STRAORDINARIA

30 luglio 2025 – ore 12.30

 

 

Provvedimento Sintesi del contenuto Posizione politica
1 Parere sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, concernente l’esecuzione della decisione della Commissione europea del 3 marzo 2023 in merito all’aiuto di Stato SA.20829. Recupero dell’aiuto di Stato relativo all’esenzione dall’ICI per gli immobili utilizzati da enti non commerciali per fini specifici – Esecuzione del recupero in attuazione dell’articolo 16-bis del decreto-legge 16 settembre 2024 n. 131, convertito dalla legge l4 novembre 2024 n. 166

 

Lo schema di DPCM in esame attua l’art. 16-bis del dl 16 settembre 2024, n. 131, prevedendo il recupero dell’ICI non pagata negli anni 2006-2011 dagli enti non commerciali per l’esenzione stabilita per legge e poi qualificata come “aiuto di Stato” dalla Commissione europea, che – a conclusione di un procedimento articolato in diverse fasi con esiti contrastanti – ha infine ordinato all’Italia di recuperare il gettito non pagato.

 

Il DPCM individua i termini e le modalità per la presentazione della dichiarazione e del versamento relativi al recupero dell’ICI non versata e stabilisce che i soggetti tenuti alla presentazione della dichiarazione per il recupero ICI presentano, entro il 30 novembre 2025, esclusivamente in via telematica, la dichiarazione in questione relativamente al periodo dal 2006 al 2011.

 

Si ricorda che, sulla base dl 131/2024 sono tenuti al recupero i soggetti che hanno presentato la dichiarazione IMU/TASI ENC relativa a uno degli anni d’imposta 2012 o 2013 e che registrano un debito ICI di almeno 50mila euro per almeno una delle annualità in recupero.

Parere favorevole

anche confidando nell’impegno assunto in sede tecnica dal Mef per la successiva concertazione con Anci dei contenuti della dichiarazione.