- Giugno 24, 2015
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Conferenza finanza locale – Balzani (Milano): “Fondi compensativi sono oggi cappio al collo per rapporti con cittadini”
“I Fondi compensativi e perequativi sono stati il vero cappio al collo nella gestione dei rapp...“I Fondi compensativi e perequativi sono stati il vero cappio al collo nella gestione dei rapporti con i cittadini, che non sanno dove finiscono i loro tributi. E’ necessario un reset sulle politiche di finanza locale, a partire dal lessico: se i tributi non restano nelle casse comunali, ma vanno allo Stato, non li si chiami ‘imposte comunali’”. Lo afferma Francesca Balzani, assessore al Bilancio del Comune di Milano, intervenendo nel corso della IV Conferenza sulla finanza e l’economia locale organizzata da Anci e Ifel e in corso a Roma.
“C’è da rinnovare il nostro repertorio linguistico – afferma l’Assessore – per adeguare la realtà al capovolgimento dei rapporti tra bilanci comunali e finanza dello Stato. Sui trasferimenti, per esempio, parliamo di qualcosa che non esiste. Quest’anno per la prima volta nella storia Milano metterà a bilancio zero euro sulla voce relativa al Fondo di solidarietà comunale. In compenso staccheremo un mega assegno di 250 milioni per lo Stato. Perciò, quando ci ritroviamo a confrontarci con il Governo, la richiesta non può più essere quella di avere meno tagli, ma piuttosto quella di moderare le richieste di ‘storno’ dai bilanci dei Comuni”.
Per Balzani “non c’è trasparenza né equità quando la fetta più grande dei tributi dei cittadini è affidata a oscuri fondi di compensazione”.
Infine, entrando nel dettaglio del confronto in corso con il Governo sulle entrate comunali, Balzani avverte: “Attenzione, uno ‘scambio’ tra introiti dell’addizionale Irpef e introiti derivanti dall’imposizione sugli immobili di tipo D non è per forza di cose positivo: Milano è la città con la più vasta esenzione dell’’addizionale Irpef, uno scambio del genere provocherebbe un appesantimento della pressione fiscale diretta sui cittadini”. (mv)