- Marzo 6, 2014
Comunicati Stampa Anci
Comuni – Fassino chiede incontro a Renzi: “Ecco le istanze che chiediamo di approfondire insieme”
‘’Revisione delle regole del Patto di stabilita’ interno, con un allentamento dei ...‘’Revisione delle regole del Patto di stabilita’ interno, con un allentamento dei vincoli anche su singoli settori selezionati sin dai prossimi mesi. Correzione della disciplina che regola il Fondo di solidarieta’ comunale, attraverso l’attribuzione dell’intero gettito immobiliare ai Comuni anche nella prospettiva di un alleggerimento della pressione fiscale sulla casa e con la finalita’ di costruire un sistema perequativo in modo da garantire equita’, coesione sociale e gettito ai territori. Elaborazione di una disciplina organica in materia di societa’ partecipate. Definizione di un accordo di partenariato per l’utilizzo dei Fondi strutturali 2014/2020 che valorizzi il ruolo delle citta’ ed eviti la grave dispersione o inutilizzo di risorse delle precedenti programmazioni. Semplificazione normativa degli adempimenti a carico dei Comuni e degli oneri a carico delle imprese e dei cittadini, a partire dal sistema fiscale’’. Sono questi le principali istanze rappresentate in una lettera che il presidente dell’ANCI, Piero Fassino, ha scritto al presidente del Consiglio Matteo Renzi, al termine della riunione dell’Ufficio di presidenza dell’Associazione. Fassino, a questo proposito, invita Renzi ad un primo incontro per ‘’un approfondimento nel merito’’ e per ‘’trovare traduzione in un percorso comune di lavoro improntato all’assunzione di decisioni che, se frutto del confronto di idee e proposte, hanno piu’ forza e piu’ valore’’.
Fassino, infine, sottolinea ‘’l’opportunita’ di ritagliare, come richiesto dall’ANCI con una apposita proposta, un ruolo da protagonista alle Citta’ nell’ambito delle iniziative del Semestre europeo, nonché di supportare nelle iniziative di rilievo internazionale, in particolare nel prossimo viaggio in Cina, le esperienze delle nostre Citta’ come catalizzatrici delle economie territoriali al fine di incentivare gli investimenti all’estero e viceversa nel nostro Paese’’.