- Luglio 26, 2013
Interviste
Comuni – Fassino al Corriere Veneto: “Giusta protesta sindaci veronesi, pronto ad incontrarli”
“Non solo capisco i sindaci veronesi, ma sono pronto a venire lì, incontrarli e discute...“Non solo capisco i sindaci veronesi, ma sono pronto a venire lì, incontrarli e discutere con loro sulle iniziative da programmare”. Lo afferma il presidente dell’Anci Piero Fassino, intervistato dal Corriere del Veneto, sulla protesta dei primi cittadini veronesi che chiedono al governo modifiche su Tares ed Imu e la soppressione del Patto di stabilità, dicendosi pronti, in caso contrario, allo sforamento di massa dei suoi limiti o addirittura alle dimissioni.
“Quei Sindaci hanno ragione. Veniamo da oltre un decennio di tagli ai Comuni. Siamo arrivati a un punto limite, oltre non si può più andare”, afferma Fassino che ricorda la richiesta inviata ieri al premier Letta perché venga convocato, al più presto, un incontro per avviare un confronto negoziale complessivo sulle questioni principali che riguardano i rapporti tra Stato e Comuni. A quel tavolo – ribadisce il presidente dell’Anci – bisognerà affrontare soprattutto tre temi: il maggior coinvolgimento dei Comuni nell’attuale riforma in corso; la questione della fiscalità, partendo dall’Imu e proprio il patto di stabilità, di cui i Comuni chiedono la revisione”.
Fassino si mostra fiducioso sull’esito della richiesta, rivolta anche ai Ministri Saccomanni e Delrio: “Mi auguro che il premier Letta risponda presto alla mia lettera: credo che già nei prossimi giorni si potrà sapere quando ci sarà il primo tavolo Anci-governo. D’altra parte, qui si sta parlando di cose urgenti, non c’è molto tempo, bisogna agire rapidamente: ci sono Comuni che non sanno se possono chiudere i loro bilanci”, afferma. (gp).