Comuni e Legalità – De Rito (Calimera): “Fare politica con testa e cuore, nessun paese può diventare far west”

“Quanto viene raccontato nella fiction ricalca in un certo senso quanto accaduto a me che dopo una prima esperienza da assessore sono diventata sindaco di Calimera, il mio paese che non riconoscevo più perché in ginocchio economicamente e non consapevole di essere una comunità”. Così il sindaco di Calimera, Francesca De Rito, commenta la prima puntata della fiction di Rai Uno “Questo è il mio paese”.
“Sono tornata spinta da amici e conoscenti – spiega il sindaco – e ho trovato quello che non avrei mai voluto trovare: l’assenza di principi di imparzialità, l’onore ad assolvere ad una funzione pubblica e un bilancio disastrato con un piano di rientro imposto dalla Corte dei Conti”. 
Il sindaco racconta poi quanto accaduto nel settembre scorso quando ha ricevuto una busta con dei proiettili: “Non ho paura tanto dei proiettili ma di alcune pratiche di illegalità non plateali difficili da scardinare, che si insinuano tra le pieghe dell’attività amministrativa. Ma vado avanti – rimarca – anche perché a 45 anni sono la più vecchia della mia giunta e quando hai assessori di 25 anni hai dalla tua parte l’energia, l’integrità e quel rifiuto a scendere a compromessi che è distintivo dei giovani”. “Essere amministratori è dare il buon esempio – aggiunge il sindaco De Rito – ed è anche avere un atteggiamento integro e responsabile che è propedeutico anche a superare minacce e intimidazioni, affinché i paesi, il mio per primo, non diventino dei far west”.
E ai giovani che vogliono avvicinarsi alla politica, Francesca De Rito dedica un’ultima frase: “Amministrare è faticoso, ma è un qualcosa che fa crescere umanamente e moralmente, quindi fate politica, senza paura e mettendoci testa e  cuore”. (ef)