• Luglio 9, 2025
di Redazione Anci

Istruzione

Commissione Istruzione, Carnevali: “Positivo il confronto con i Comuni sui temi dell’istruzione” 

Nell'incontro sono stati affrontati diversi temi sull’istruzione di interesse per i Comuni. Tra le principali questioni emerse, quella relativa al servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità di competenza dei Comuni e alla necessità di un incremento delle risorse a livello centrale
Commissione Istruzione, Carnevali: “Positivo il confronto con i Comuni sui temi dell’istruzione” 
Si è svolta il 9 luglio, con un’ampia partecipazione, la riunione della Commissione Istruzione, Politiche educative ed edilizia scolastica Anci, con il coinvolgimento anche degli Assessore/i dei Comuni Capoluogo, presieduta dalla delegata Anci all’Istruzione e sindaca di Bergamo, Elena Carnevali. Nell’incontro sono stati affrontati diversi temi sull’istruzione di interesse per i Comuni.
Tra le principali questioni emerse, quella relativa al servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità di competenza dei Comuni e alla necessità di un incremento delle risorse a livello centrale, in considerazione dell’aumento annuale della spesa sostenuta dai Comuni per garantire un così importante servizio ad alunne/i e famiglie.
Un’altra questione che desta molta preoccupazione tra gli assessori e assessore, quella relativa alle risorse per la gestione dei servizi educativi che si stanno realizzando con il Pnrr, più volte rappresentata da Anci, e che necessita di un intervento per consentire ai Comuni di aprire le nuove strutture che saranno disponibili già a partire dal 2026.
Infine, all’unanimità  è stata rappresentata la necessità di risorse adeguate sia per la messa a norma antincendio  che per la prossima programmazione triennale di edilizia scolastica per pianificare i numerosi interventi e garantire ambienti scolastici, sicuri e accessibili per gli studenti e studentesse.
La delegata Anci all’Istruzione evidenziando il proficuo confronto anche per le differenti esperienze rappresentate, ha affermato che “le diverse problematiche e le sollecitazioni potranno trovare spazio, a partire dalla prossima legge di bilancio, con proposte emendative e aprendo un’interlocuzione con il MIM sui temi dell’istruzione”.