Coesione territoriale – Trigilia: “Oggi molte politiche nelle città ma non per le città”

"Oggi abbiamo molte politiche nelle città ma non politiche per le città, bisogna cambiare metodo’: questa l’esortazione lanciata dal ministro per la Coesione Territoriale, Carlo Trigilia, che ieri ha presieduto la terza riunione del Cipu, il Comitato interministeriale per le politiche urbane. "E’ opportuno – ha affermato Trigilia – lavorare a un programma sulle aree metropolitane che si integri con il programma operativo previsto nell’ambito del ciclo 2014-2020 dei fondi europei".
In apertura dell’incontro (a cui hanno partecipato tra gli altri i ministri per gli Affari Regionali Graziano Delrio, per l’Istruzione Maria Chiara Carrozza e il vice ministro dell’Interno Filippo Bubbico, nonché esponenti della Conferenza delle Regioni, delle Province e dell’Anci) il ministro Trigilia – riferisce una nota – ha posto l’accento sul ruolo del Comitato e sui compiti affidati al Ministero per la Coesione Territoriale di indirizzo e coordinamento delle iniziative in tema di politiche urbane assunte dalle singole Amministrazioni che, comunque, conservano la loro autonoma capacità di intervento sia in termini progettuali, sia come singoli centri di spesa. "Il Cipu – ha spiegato – e’ un’importante innovazione istituzionale perché riconosce la centralità delle città nelle politiche di sviluppo economico, di inclusione sociale  e di coesione territoriale del Paese. Tende quindi, potenzialmente, a colmare lo scarto tra la centralità crescente delle città e l’assenza di specifiche politiche rivolte alle città. Noi abbiamo infatti molte politiche nelle città – ha ribadito in conclusione – ma non politiche chiaramente definite per le città. Bisogna cambiare metodo".(com/gp)