• Novembre 21, 2025
di Redazione Anci

Sport

City Club Trento: confronto tra istituzioni e mondo sportivo su impiantistica e grandi eventi

Pella: "Per Anci la collaborazione con la Lega Pro e Lega Nazionale Dilettanti, è prioritaria"
City Club Trento: confronto tra istituzioni e mondo sportivo su impiantistica e grandi eventi

Si è tenuta a Trento il 20 novembre, presso la Sala di Rappresentanza di Palazzo Geremia, la nuova tappa di City Club, il progetto di Lega Pro dedicato al dialogo tra amministrazioni locali e società sportive per promuovere modelli innovativi di sviluppo territoriale, rigenerazione urbana e coesione sociale attraverso lo sport. L’appuntamento ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali e delle principali realtà sportive del territorio.
Al centro dell’incontro, il tema dell’impiantistica sportiva, una questione strategica per la promozione dei territori e l’interesse delle comunità.
Roberto Pella, vicepresidente e delegato allo Sport, Salute, Politiche Giovanili e Aree Interne di Anci, ha sottolineato l’importanza dei protocolli d’intesa che l’Associazione dei Comuni ha sottoscritto con le leghe calcistiche. “Per Anci, la collaborazione con la Lega Pro, ma anche con la Lega Nazionale Dilettanti, è prioritaria, perché queste realtà hanno la capacità di incidere fortemente sullo sviluppo dei territori, anche quelli meno noti, e di stimolare la crescita dello sport a livello locale. Siamo impegnati, a Roma come a Bruxelles, nel promuovere nuovi strumenti per semplificare la costruzione di nuovi impianti, la riqualificazione ed efficientamento delle strutture esistenti, e i modelli di concessione».

Molta attenzione è stata dedicata alle progettualità portate avanti dalla città ospitante. “Questo dialogo arriva in un momento cruciale per la città di Trento – ha sottolineato il SIndaco Franco Ianeselli – che, in accordo con la Provincia autonoma e in base alle esigenze manifestate dalle società, sta pianificando il potenziamento delle strutture per l’agonismo e per l’allenamento presenti sul territorio: dunque lo stadio per il calcio, l’anello per il ciclismo, il palazzetto per il volley e il basket, i campi per il softball, il baseball e il cricket. Trento è una città sportiva, investire sullo sport è dunque una necessità che porta vantaggi non solo agli agonisti, ma a tutta la comunità: in termini di socialità, di attrattività, di stile di vita salutare, di entusiasmo e passione sportiva”.
Come ha ricordato il presidente della Lega Pro, Matteo Marani: “Con City Club, la Serie C si fa promotrice di un dialogo reciprocamente costruttivo, in grado di superare le impasse e di affrontare con spirito collaborativo i problemi delle infrastrutture sportive. Nel nostro Paese abbiamo stadi datati, che in molti casi risalgono ai primi decenni del Novecento. Dobbiamo incentivare la collaborazione tra pubblico e privato, esattamente come sta accadendo a Trento, un territorio che fa della cooperazione la propria forza, con sensibilità e lungimiranza”.