- Novembre 30, 2015
Notizie
Città metropolitane – Nicotra: “Serve accelerare e dare piena attuazione a norme”
“A un anno e mezzo dal varo della Delrio e a un anno dall’istituzione delle Città...“A un anno e mezzo dal varo della Delrio e a un anno dall’istituzione delle Città metropolitane bisogna che tutte le istituzioni registrino l’esistenza di questo nuovo ente". Così il segretario generale dell’Anci, Veronica Nicotra, intervenuta questo pomeriggio al seminario sulla Legge Delrio organizzato a Roma dall’associazione ItaliaDecide, presso l’auletta dei Gruppi parlamentari.
“Serve un richiamo alla responsabilità di tutti – ha detto il segretario generale Anci – per non mettere in crisi i capisaldi di una legge su cui i sindaci hanno puntato forte e che, con l’istituzione delle Città metropolitane, mette insieme oltre 1600 Comuni e oltre il 40% del Pil nazionale”. “I sindaci – ha continuato – hanno raccolto la sfida arrivata in un periodo di forte contrazione delle risorse, pur essendo consapevoli, dal principio, che le riforme servono per innovare radicalmente l’assetto istituzionale e questa è una riforma strutturale che può essere la base per una trasformazione dell’amministrazione pubblica .
Il segretario generale Anci ha ribadito quindi come serva “un sussulto di responsabilità sia da parte del governo che da parte delle Regioni che, tranne limitatissime eccezioni, non hanno dato attuazione ai dettami della Legge 56 soprattutto per quanto riguarda le funzioni. Tra lettura e attuazione da parte delle leggi regionali é troppo riduttiva e svilente – ha rimarcato Nicotra – soprattutto se pensiamo alla questione del trasferimento del personale eccedente delle vecchie Province su cui speriamo si arrivi entro il 31 dicembre ad una soluzione definitiva”.
Prima di concludere il suo intervento, il segretario generale Anci ha toccato un’altra questione ancora irrisolta, quella della gestione associata delle funzioni tra Comuni. “Anche su questo il ruolo che può giocare la Città metropolitana è cruciale e da parte nostra, come Anci, abbiamo avanzato una proposta che assegna proprio ai consigli metropolitani e provinciali un ruolo di coordinamento. Veniamo da anni di legislazione molto pesante anche in questo settore in cui però l’obbligatorietà un qualche risultato lo ha portato. Oggi non c’è sindaco che non ritenga utile associare le funzioni ma per farlo devono essere messi nelle condizioni di poter decidere l’ambito adeguato in cui gestirle che non deve essere quello demografico ma di ambiti omogenei. Serve un patto, insomma, – ha concluso Nicotra – che si fondi sulla massima condivisione degli obiettivi per far decollare finalmente una riforma attesa da anni”. (ef)