• Marzo 14, 2016
di anci_admin

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Città delle Grotte – Rilancio del turismo ipogeoe sviluppo dei territori “carsici”, ecco il progetto

E’ un turismo di nicchia che intende uscire dalla sua naturale configurazione. E’ un tur...

E’ un turismo di nicchia che intende uscire dalla sua naturale configurazione. E’ un turismo “Natura” che vuole rivestire un ruolo di coprotagonista nel panorama nazionale. Il turismo in grotta e nei territori a forte vocazione carsica troverà nel progetto presentato oggi a Roma, in casa Anci, una nuova scatola degli attrezzi. Innovativi e, per questo, oggetto di attenzione da parte del Ministero che ne ha condiviso gli obiettivi, cofinanziandone le principali azioni.
L’Associazione delle 20 principali Città delle Grotte Italiane, con circa 700 mila visitatori l’anno, svilupperà tecnologie e dispositivi al servizio dei visitatori e delle Amministrazioni Comunali, dall’App specifica su Grotte e dintorni al Portale web rinnovato ed interattivo, dal Totem multimediale alle audioguide in lingua straniera. Suggestioni tecnologiche e informazioni mirate a dare maggiore visibilità e robusta sostenibilità ai territori carsici delle tante Regioni italiane interessate al fenomeno ipogeo. Non si tralasceranno, tuttavia, modalità di promozione tradizionali quali una guida cartacea (di cui è prevista anche la versione e-book), di narrazione e di accompagnamento attraverso i Comuni di riferimento, la cui trama tenderà a tradurre l’offerta “Grotte” obiettivo ma anche pretesto per una qualificazione e una valorizzazione turistica integrata dei territori coinvolti.
Alla presentazione intervengono Marcello Di Martino, presidente dell’associazione nazionale Città delle Grotte e sindaco del Comune di Taranta Peligna, Francesco Tapinassi, dirigente presso la direzione generale per le Politiche del Turismo del Mibact, Lorenzo Berardinetti, Presidente della Commissione Turismo della Regione Abruzzo e Fabrizio Montepara, presidente d Res Tipica.
Nella realizzazione del progetto rivestiranno un ruolo essenziale tutti i Comuni appartenenti alla rete di Città delle Grotte, con la specifica di co-finanziatori i Comuni di Lama dei Peligni, Taranta Peligna, Carsoli, Sante Marie. Preziosa collaborazione deriverà inoltre da Res Tipica, dall’Associazione Grotte Turistiche Italiane e da Sherpa Coop. (com/ef)