Chiusura uffici postali – Oggi assemblea dei sindaci veneti a Treviso, a Biella continua il confronto con la Provincia

Da Treviso a Biella, resta sempre alta l’attenzione dei sindaci nei confronti del processo di riorganizzazione degli uffici postali che prevede la chiusura nelle realtà periferiche dal prossimo 13 aprile. Il Gazzettino riferisce che questa mattina si terrà nel capoluogo della Marca trevigiana un’assemblea organizzata dai sindacati, a cui prenderà parte la presidente dell’Anci Veneto Maria Rosa Pavanello. Con lei ci saranno i sindaci dei 14 paesi trevigiani che lunedì prossimo rischiano di vedersi dismettere 15 sportelli in altrettante frazioni. Gli stessi sindaci che il 2 aprile, dopo una riunione nella sede dell’Associazione dei Comuni, hanno dato il via libera al ricorso al Tar cumulativo contro il piano di razionalizzazione delle Poste.
A Biella, invece, come riporta l’edizione locale della Stampa, i sindaci hanno incontrato ieri mattina il presidente della Provincia Emanuele Ramella Pralungo per definire una controproposta ai tagli previsti per gli uffici postali, da presentare la prossima settimana alla riunione con Poste Italiane a Torino. Sul tappeto anche la possibilità di affidare a Poste Italiane il servizio di Tesoreria dei Comuni per ‘salvare’ gli uffici sulla ‘lista nera’ dell’azienda – nel biellese 7 uffici postali rischiano la chiusura e 15 la riduzione di orario.
In Piemonte, Poste Italiane, dopo l’intervento della Regione, ha congelato l’attuazione del piano dei tagli proprio per ascoltare le istanze dei sindaci che, tra raccolte di firme e lettere, hanno portato a Torino il disagio dei propri cittadini. (gp)